Di Michele: “Pellegrini non è da Premier League” | OneFootball

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·31 de dezembro de 2024

Di Michele: “Pellegrini non è da Premier League”

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David Di Michele ha rilasciato un’intervista a allroma.it. L’ex attaccante di Udinese, Torino e Lecce – tra le altre – ha parlato anche della Roma. Di seguito le parole di Re David:

Che partita è stata Milan-Roma?Ti aspettavi l’esonero di Paulo Fonseca?


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“Ho visto sicuramente una bella partita con due squadre che volevano vincere, magari i giallorossi hanno provato più le giocate corali mentre il Milan ripartiva un po’ in contropiede quando la Roma era sfilacciata. Ho visto una squadra diversa rispetto a prima, quadrata e con grandi idee. Paredes e Dybala totalmente rigenerati, lo stesso Hummels mi chiedo come non giocasse con Juric, c’è da pensare. Bene anche Koné e Pisilli, che dà molta dinamicità, bene la squadra di Ranieri, ci aspettiamo solamente che Dovbyk sia una macchina da gol come a Girona”.

Come hai visto Dybala?

“L’ho visto bene, molto vivo, che vuole mettersi in mostra: corre, rincorre, lotta, combatte e contrasta. E poi ha la qualità, ha fatto un gol con un piede che non è suo e in maniera incredibile. Il gol è arrivato grazie anche alla giocata di Dovbyk, l’argentino è quindi quel calciatore che ti fa cambiare completamente le partite”.

Tra pochi giorni si aprirà il mercato di riparazione. Ti aspetti questi 3 acquisti di cui si parla tanto in casa Roma? E per le grandi?

“L’Inter è la squadra più quadrata, ha poco da cambiare sia in uscita che in entrata, non vedo facce scontente. La Juventus potrebbe fare qualcosa magari dietro visto che Danilo potrebbe essere ceduto. Pochi movimenti anche per Lazio e Napoli, magari qualche scambio. La Roma ha bisogno di un terzino destro, un vice Dovbyk e un centrocampista che possa dare vivacità e dinamicità. Riguardo Pellegrini e Cristante uno dei due può andare via, forse entrambi, anche se poi ci vogliono due centrocampisti. Il capitano giallorosso, che per me non è da Premier,  piace a parecchi, l’Inter ha però tanti centrocampisti mentre il Milan con Conceicao dovrà vedere e valutare, visto che potrebbe cambiare modulo”.

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