De Winter Inter, il belga l’indiziato numero uno a lasciare il Genoa: servirà però la giusta offerta! | OneFootball

De Winter Inter, il belga l’indiziato numero uno a lasciare il Genoa: servirà però la giusta offerta! Il punto sui piani dei rossoblù

Il Genoa prosegue la sua preparazione estiva a Moena, sede scelta per il ritiro precampionato sotto la guida di Patrick Vieira, tecnico francese approdato in rossoblù con l’obiettivo di consolidare il progetto dopo il ritorno in Serie A. Mentre la squadra lavora sul campo per arrivare pronta alla nuova stagione, la dirigenza del Grifone resta molto attiva sul fronte del calciomercato, monitorando possibili entrate ma anche eventuali uscite dalla rosa.

Tra i profili più discussi in uscita c’è quello di Koni De Winter, difensore belga classe 2002, reduce da una stagione positiva al Genoa dopo il trasferimento dalla Juventus. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de Il Secolo XIX, il centrale difensivo è il più accreditato a lasciare il club ligure in questa finestra di mercato.

De Winter osservato speciale: interesse concreto ma manca la proposta decisiva

De Winter, apprezzato per la sua duttilità e la capacità di ricoprire sia il ruolo di centrale che di terzino destro, ha attirato l’attenzione di diversi club italiani ed europei, tra cui anche il calciomercato Inter. La sua giovane età e il margine di crescita rappresentano un valore importante per molte squadre in cerca di rinforzi nel reparto arretrato.

Tuttavia, al momento, nessuna società ha ancora formalizzato un’offerta ritenuta adeguata dalla dirigenza rossoblù. Il Secolo XIX riporta così: «Serve l’offerta giusta, che non è ancora arrivata. Ma i tanti interessamenti fanno pensare che qualcosa arriverà». Un segnale chiaro che il Genoa è aperto a trattative, ma solo alle giuste condizioni economiche.

Il futuro di De Winter resta dunque in bilico, in attesa che le manifestazioni d’interesse si traducano in proposte concrete. Il calciomercato è ancora lungo e il Genoa, da parte sua, intende sfruttare al massimo il valore del suo difensore, valutando attentamente ogni scenario che possa garantire una plusvalenza utile per rinforzare altri reparti.