Zerocinquantuno
·17 de setembro de 2024
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Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate oggi pomeriggio in conferenza stampa allo stadio Renato Dall’Ara dal difensore rossoblù Lorenzo De Silvestri alla vigilia di Bologna-Shakhtar Donetsk, gara valida per la 1^ giornata della fase campionato di UEFA Champions League in programma domani alle 18:45.
Un sogno diventato realtà – «Oggi prevale soprattutto l’orgoglio per aver riportato in Champions il Bologna dopo sessanta lunghi anni: siamo nell’élite del calcio europeo. Saranno otto partite molto impegnative ma anche molto stimolanti e a mio avviso il gruppo è pronto per affrontarle, sarà curioso vedere come risponderà lo stadio a questa splendida manifestazione. Il match di domani l’abbiamo preparato bene: c’è un gruppo piacevolmente unito, c’è alchimia e la leggerezza positiva dei debuttanti, non vediamo l’ora di iniziare».
Leader encomiabile – «Sul piano professionale uno ci rimane male, ma mi sento integrato nel gruppo e sono sicuro che posso dare anch’io una mano, mi fa piacere che il mister mi abbia invitato a questa conferenza stampa iniziale. C’è fiducia di poter dire la nostra e ripeto: a livello professionale uno vuole sempre essere protagonista, però dopo cinque anni qui mi sento un bolognese a tutti gli effetti e quindi riesco a vederci dietro qualcosa di più profondo. Ora ho spostato il mio focus su quello che posso dare in campionato e in Coppa Italia, cercando in primis di aiutare i miei compagni alzando il livello della competizione in allenamento. Cerco di fungere da esempio, di influenzare quanti più compagni possibili per fargli tenere un determinato comportamento. Arrivato ad una certa età ho un’esperienza diversa e ho capito che devo pensare più alla squadra che a me stesso».