Cremonese, Stroppa: “Una fortuna giocarci ancora la promozione, destino nelle nostre mani! Out in 4️⃣, Vazquez…” | OneFootball

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·20 de maio de 2025

Cremonese, Stroppa: “Una fortuna giocarci ancora la promozione, destino nelle nostre mani! Out in 4️⃣, Vazquez…”

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Giovanni Stroppa, tecnico della Cremonese, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’andata della seminale playoff, in programma domani alle ore 20:30 al “Menti”, contro la Juve Stabia. Ecco quanto ripreso dal sito ufficiale grigiorosso:

L’immagine della stagione della Juve Stabia è racchiusa nella partita di Peda allo Zini. La Cremonese troverà avversari fisicamente molto preparati e che non si risparmieranno di sicuro…“Il livello è molto alto e la Juve Stabia ha dimostrato di poterci stare alla grande. Ne ho parlato in occasione dell’ultima sfida a Cremona, meritano tutto questo e stanno giocando con una caparbietà e un’attenzione straordinarie, bisogna fare solo i complimenti. Sappiamo che ci saranno difficoltà tecniche e situazioni che riguardano il campo sintetico, a cui non siamo abituati. Dovremo adattarci da subito alle condizioni diverse”.


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La sorprendono i risultati del primo turno preliminare?“In questo momento della stagione chiunque avrebbe potuto vincere e gli episodi avrebbero fatto la differenza. Sarà così domani sera e anche domenica, in queste finale l’attenzione, la determinazione e la concentrazione saranno fondamentali. In questo momento sono tutte allo stesso livello, chi ne ha di più deve tirare fuori tutto”.

Vazquez è entrato col piglio giusto a Pisa. Domani farà staffetta con Johnsen? La preoccupano le assenze in difesa?“Ha fatto meglio di tutti, mi aspettavo di più a livello caratteriale da chi ha giocato meno. Ma la prestazione di Pisa mi ha soddisfatto. Peccato per la difesa, ma dalla prossima potrebbero essere tutti a disposizione”.

La sensazione è che la Cremo arrivi ai playoff in crescita, a differenza dello scorso anno. Ha cambiato qualcosa in termini di preparazione?“Non è cambiato niente, abbiamo avuto 2 giorni di pausa e come ho detto la settimana scorsa poi la nostra è stata una settimana tipo. Credo che a livello di forma ci arriviamo nello stesso modo, anche quest’anno saranno gli episodi a fare la differenza: dovremo tirare verso lo specchio e non prendere gol”.

La Juve Stabia ha già i 90′ del turno preliminare sulle gambe. Crede che aver riposato per una settimana possa influire positivamente per la Cremo?“Non cambia nulla, la settimana è rimasta quella di sempre. Per la Juve Stabia vedremo domani, staremo attenti ai nostri avversari ma allo stesso tempo ci siamo anche noi”.

Forse quest’anno può contare su più soluzioni dalla panchina…“Io pretendo sempre il massimo dai miei calciatori, ci giochiamo qualcosa di straordinario per come è andata la stagione. Dobbiamo pensare partita dopo partita, episodio su episodio, cercando di fare nel migliore dei modi ciò di cui siamo capaci”.

In momenti del genere il gruppo è fondamentale…“Sono tante partite che il gruppo mostra segnali sensazionali. In questo momento abbiamo nelle mani il nostro destino, tutti e ripeto tutti sono concentrati, come dimostrato nelle ultime partite e in allenamento. Dobbiamo portare dalla nostra parte ogni episodio”.

La spensieratezza della Juve Stabia avrà un impatto sulla doppia sfida?“Non penso che siano spensierati come qualche mese fa, perchè anche Pagliuca e i suoi ragazzi sanno di avere in mano qualcosa di importante. Saranno concentrati e determinati ancora di più rispetto a prima, ciò che hanno conseguito è stato voluto, ma adesso i valori si azzerano e ci sono le finali. In questo momento l’obiettivo è comune per tutti”.

Il campo sintetico comporterà scelte diverse?“No, è solo una questione di attitudine. Dovremo essere bravi a capire subito le situazioni e le dinamiche del pallone”.

Quanto conta la sua esperienza pregressa nei playoff?“Non lo so, io sicuramente voglio vincere tutte le partite. La cura dei particolari farà la differenza, così come la motivazione. Per me volere è potere, non abbiamo tempo per i ripensamenti: dobbiamo dare tutto”.

Chi non ci sarà domani?“Ravanelli, Pickel, Antov e Zanimacchia. Ma sono tutti recuperabili tra pochi giorni”.

A distanza di un anno, vivrà diversamente i playoff?“Non lo so, credo che giocarsi il campionato ogni anno sia una fortuna. Trovarsi in posizioni del genere così spesso è molto bello”.

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