PianetaBari
·17 de agosto de 2025
Cosa aspettarsi da Milan-Bari

In partnership with
Yahoo sportsPianetaBari
·17 de agosto de 2025
Per il Bari di Fabio Caserta è tempo di iniziare a fare sul serio: questa sera, infatti, la formazione biancorossa disputerà la prima gara ufficiale della nuova stagione nei trentaduesimi di Coppa Italia contro il Milan. L’impegno è di quelli che si possono definire proibitivi, visto che di fronte ai galletti, in quel Giuseppe Meazza dove la compagine pugliese torna dopo ben 14 anni dall’ultima volta, ci sarà la formazione di Massimiliano Allegri, anche lui all’esordio nella sua seconda esperienza sulla panchina rossonera. Servirà dunque una vera e propria impresa per provare a strappare un risultato positivo, anche se proprio Caserta in conferenza stampa ha detto di aspettarsi una squadra pronta a giocarsela a viso aperto.
A complicare le cose c’è anche la consapevolezza per cui il Bari è ancora un vero e proprio cantiere aperto, con almeno cinque rinforzi per completare la rosa, mentre dall’altra parte c’è una squadra che, oltre ad essere stata costruita con l’esplicito obiettivo di centrare i primi quattro posti, ha quasi completato il suo calciomercato. L’acquisto di Luka Modric (che dovrebbe partire dalla panchina) è sicuramente il colpo più suggestivo, ma a disposizione di Allegri sono arrivati altri acquisti interessanti, da Jashari a Ricci passando per Athekame, l’ultimo arrivo in ordine cronologica. Ma quindi, cosa dobbiamo aspettarci da Milan-Bari?
Copyright: AC Milan
La partita di questa sera sarà la prima occasione per vedere il nuovo volto che Massimiliano Allegri sta dando al suo Milan. Proprio per questo motivo è difficile fare previsioni su cosa aspettarsi dalla formazione rossonera, ma amichevoli estive hanno dato comunque qualche indicazione sul tipo di lavoro che l’allenatore livornese sta svolgendo. Il primo punto di partenza è la varietà tattica utilizzata dai meneghini: il tecnico ha lavorato infatti sia sulla difesa a tre che su quella a quattro, ma la sensazione è che oggi a San Siro possa rivedersi il 3-5-2 più volte provato nella pre-season.
Anche con questo modulo il tipo di approccio alla gara è stato diverso da amichevole ad amichevole: in alcune occasioni, ad esempio, in fase di non possesso i due esterni arretravano per comporre una linea a cinque (soprattutto contro Arsenal e Liverpool, qualitativamente più forti), in altri si formava un 4-4-2. Nel complesso, è apparsa ben chiara una cosa facilmente prevedibile in quanto caratteristica distintiva del calcio allegriano. Il Milan non è stata una squadra che ha cercato tanto il palleggio, ma ha piuttosto cercato spesso di creare spazi alle spalle della difesa per sfruttare la verticalità e la presenza di giocatori veloci come Leao.
Copyright: Valerio Pennicino/Getty Images – Via OneFootball
Contro il Bari, vista l’enorme differenza di valori, il copione sarà sicuramente diverso perché il Milan sarà chiamato a fare la partita. Del resto gli uomini di Allegri non potranno certo sottovalutare l’incontro per non partire con il piede sbagliato e soprattutto, non avendo l’Europa, per non snobbare una delle due competizioni che affronteranno quest’anno. Anche nelle amichevoli in cui i rossoneri avevano il controllo del gioco, però, una delle caratteristiche restava la stessa: magari si cercava maggiormente il palleggio iniziando l’azione dal portiere, ma sempre con lo scopo di liberare gli spazi per gli inserimenti alle spalle della difesa.
Questo è stato eseguito o portando tanti uomini nella prima costruzione per attirare l’avversario e attaccarlo alle spalle oppure, quando l’azione si sviluppava nella metà campo offensiva, soprattutto creando spazi per gli inserimenti dei centrocampisti.
Certo, essendo amichevoli queste indicazioni andranno prese con le pinze, ma una cosa è certa: soprattutto in fase di non possesso per fermare i rossoneri servirà tenere altissima la soglia dell’attenzione, un instancabile lavoro in copertura e anche un pizzico di fortuna, con particolare attitudine nel chiudere gli spazi e nel ripiegare per coprire gli inserimenti.
Ao vivo
Ao vivo