Cop: «Fu Gianfranco Zola a chiamarmi, il mio idolo da ragazzo. Mi sembrava un segno propiziatorio. Rimpianti? Dico questo…» | OneFootball

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·12 de julho de 2025

Cop: «Fu Gianfranco Zola a chiamarmi, il mio idolo da ragazzo. Mi sembrava un segno propiziatorio. Rimpianti? Dico questo…»

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Duje Cop, l’ex giocatore del Cagliari ha parlato della chiamata di Zola e non solo. Le sue dichiarazioni

Duje Cop, ex giocatore del Cagliari, ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni a ‘La Voce del Popolo’. Focus sulla chiamata di Zola e i rimpianti in carriera. Vi riportiamo di seguito alcuni estratti delle sue dichiarazioni

CHIAMATA – «A chiamarmi fu Gianfranco Zola, il mio idolo da ragazzo. Mi sembrava un segno propiziatorio, poi però è stato esonerato e da lì in poi ho trovato poco spazio. Ma al di là di questo l’esperienza in Italia è stata preziosa perché sono cresciuto sia come calciatore che come persona. E poi la Sardegna è il top».


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RIMPIANTI «Ci sono cose che avrei voluto fossero andate diversamente, però non ha senso guardarsi indietro per vedere le cose negative. Preferisco ricordare i bei momenti».

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