Inter-News.it
·29 de dezembro de 2024
In partnership with
Yahoo sportsInter-News.it
·29 de dezembro de 2024
Il Cagliari ha portato una conferma di quanto visto col Como. Inzaghi in queste due gare ha cambiato la gestione del suo centrocampo, coinvolgendo in modo specifico Zielinski e Frattesi.
SECONDO INDIZIO – Due indizi fanno una prova. O quasi. E la gestione di Inzaghi del suo centrocampo nelle sfide con Como e Cagliari porta proprio ad assommare questo insieme. Il tecnico infatti ha fatto una scelta precisa in entrambe le gare. Che ha coinvolto Zielinski in modo diretto e Frattesi in modo indiretto.
QUESTIONE DI RUOLI – Per capire il cambiamento bisogna partire dalle gerarchie di Inzaghi. Il tecnico ha abituato negli anni a ragionare per coppie, in modo praticamente fisso. Per ogni ruolo un titolare e una riserva. E su questa base a centrocampo le gerarchie vedevano Mkhitaryan e Zielinski per il ruolo di interno sinistro, con Barella e Frattesi a contendersi lo spot di destra. Per questo gli ultimi due ingressi del polacco vanno sottolineati.
CAMBIO RIPETUTO – In Inter-Como il polacco è entrato in campo al minuto 74, andando a sostituire Barella. Una situazione che si è ripetuta in Cagliari-Inter, quando il cambio si è ripetuto in maniera quasi identica: minuto 73, Zielinski per Barella. Differenza di solo un minuto. Una scelta precisa, ripetuta. Che ha visto Zielinski superare nelle gerarchie Frattesi. Scavalcandolo come opzione di destra. E questo cosa può significare?
RICERCA DELLA GESTIONE – Inzaghi in stagione ha già schierato Zielinski a destra. Anche da titolare. Quindi non parliamo di una bocciatura assoluta per l’ex Sassuolo. Ma nel momento c’è evidentemente una scelta diversa. Inzaghi nelle due partite ha preferito affidarsi al polacco, più manovriero e abituato alla gestione del pallone. E questo fa tornare alla mente le parole che lo stesso Frattesi ha pronunciato dopo Inter-Udinese, cioè la sua ultima da titolare.
PAROLE CON UN PESO – L’ex Sassuolo al termine della gara ha sottolineato come per lui sia ancora difficoltoso partecipare alla costruzione del gioco. In quell’ambito fa fatica, mentre si esalta nell’attaccare gli spazi e nel cercare la porta. Inzaghi in un certo senso lo ha ascoltato. Affidandosi a un’altra opzione quando in campo serviva appunto costruire, gestire. Frattesi avrà il suo spazio quando le sue caratteristiche serviranno.