Clamoroso Gilardino: è arrivato un accordo nel momento più inaspettato | In panchina dal ritiro | OneFootball

L’allenatore del Genoa ha fatto la sua scelta, parlando con la società. Tutto ciò che c’è da sapere, e i retroscena.

C’è una Genova preoccupata e in allerta. E un’altra, quella calcistica trionfia e soddisfatta per ciò che è stato fatto nel ritorno in Serie A, con conti apposto, un’annata tranquilla senza mai rischiare di essere invischiata nella lotta per non retrocedere, addirittura con qualche piccolo rimpianto per aver lottato in chiave Europa.

La Genova preoccupata e in allerta è per lo scandalo corruzione, che ha colpito addirittura il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, ai domiciliari, insieme ad Aldo Spinelli che per anni ha gestito il porto di Genova, storico presidente del Grifone e anche del Livorno.

Il Genoa odierno, invece, ha le idee chiare e sta per terminare un signor campionato. Campagna acquisti strepitosa, cessione altisonante come quella di Dragusin che non ha influito per niente sulla stagione della matricola rossoblù e ha portato un toccasana da 30 milioni di euro nelle casse societarie, grazie al passaggio del difensore romeno al Tottenham.

Il prossimo a partire potrebbe essere Albert Gudmundsson, una grande intuizione di mercato, che potrebbe fruttare ai rossoblù molto di più di quei 30 milioni di euro ricevuti per Dragusin. Per l’islandese, infatti, ci sta scatenando una vera e propria asta.

Gud job. E ora in cassa

Secondo il Corriere dello Sport, ora sarebbe l’Inter in pole per Gudmundsson. L’idea della Beneamata è quella di un’operazione sulla base di un prestito con obbligo di riscatto: stessa strategia con cui Marotta ha preso una stagione fa Davide Frattesi.

L’Inter, quindi, potrebbe acquistare Gudmundsson soltanto a titolo temporaneo per poi riscattarlo più avanti. Non solo: nella trattativa potrebbe rientrare a titolo definitivo Mattia Zanotti, esterno attualmente in prestito al San Gallo, in Svizzera, ma di proprietà dell’Inter.

Albert Gudmundsson, asta di tutte le big per l’islandese – ansa – calcioinpillole

Tanto c’è Gila

La priorità del Genoa era quella di tenersi stretto Alberto Gilardino, prospettandogli sì la partenza di Gudmundsson, ma dando all’allenatore rossoblù ampie garanzie su tutto il resto, anche per toglierlo dal valzer di panchina che cambierà drasticamente la prossima Serie A.

Così Gila resterà al Ferraris, come assicura il Secolo XIX. Dopo aver raggiunto un accordo verbale con la sua società la scorsa settimana, mancano solo i dettagli prima del rinnovo fino al 30 giugno 2026. Dalle parole (“A oggi c’è un accordo verbale che definiremo nelle prossime settimane”) ai fatti, il passo è stato breve.