Champions League, otto superpotenze davanti a tutte. Inter e Napoli si candidano come possibili sorprese | OneFootball

Champions League, secondo la Gazzetta le big d’Europa restano irraggiungibili. Inter e Napoli hanno qualità e mentalità per inserirsi tra le favorite

La nuova Champions League sta per prendere il via con il sorteggio del girone unico, il secondo dall’introduzione del format a 36 squadre. Per l’Inter, inserita in prima fascia, non ci saranno garanzie di percorso agevole: l’esperienza dello scorso anno insegna che ogni sfida può rivelarsi insidiosa.

Come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, ci sono otto club che partono davanti a tutti: il PSG campione in carica, il Chelsea campione del mondo, insieme a Real Madrid, Bayern Monaco, Barcellona, Liverpool, Manchester City e Arsenal. «Queste otto sembrano irraggiungibili per le altre 28 qualificate – si legge – e potrebbero candidarsi ai primi posti del gruppo, direttamente agli ottavi senza passare dai playoff».

Inter, l’anima Champions con Chivu

Ma la Champions negli ultimi anni ha sempre regalato sorprese. E tra le squadre pronte a inserirsi tra le grandi ci sono proprio l’Inter e il Napoli. I nerazzurri, finalisti in due delle ultime tre edizioni, hanno mostrato una crescita importante a livello internazionale. Con Cristian Chivu in panchina, subentrato dopo la fine del ciclo di Simone Inzaghi, la squadra ha mantenuto quell’anima europea che mancava dai tempi di Mourinho.

La rosa nerazzurra è costruita per competere fisicamente e mentalmente, con innesti come Petar Sucic e Andy Diouf che hanno portato freschezza a un gruppo già rodato. L’ultimo passo richiesto, secondo la Gazzetta, è di tipo psicologico: imparare a gestire i momenti decisivi con la stessa freddezza delle big europee.

Napoli, la mentalità di De Bruyne

Accanto all’Inter, il Napoli campione d’Italia si presenta con una squadra profonda, in grado di schierare due undici competitivi. L’arrivo di Kevin De Bruyne, due finali di Champions giocate e una vinta, ha innalzato il livello di esperienza internazionale.

Con queste premesse, Inter e Napoli sognano di inserirsi tra le fuggitive d’Europa. E in un format che non concede tregua, la sorpresa potrebbe arrivare proprio dall’Italia.