Inter Milan
·21 de junho de 2025
Carboni allo scadere! Inter di rimonta, Urawa battuti 2-1

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·21 de junho de 2025
SEATTLE - C'è una storia nerazzurra che nasce, che continua, sotto il cielo grigio di Seattle. Valentin Carboni al 92' infila di destro il pallone del 2-1, completa la rimonta dell'Inter sull'Urawa Red Diamonds e regala tre punti pesantissimi nel Gruppo E della FIFA Club World Cup. Una vittoria che sembrava ancora rimandata, perché come contro il Monterrey l'Inter ha subito gol al primo assalto avversario. Poi, come sempre, capitan Lautaro ha indicato la via: il gol in acrobazia a 12 minuti dal termine ha fissato il pari e ha dato lo sprint per il successo finale. La marea rossa arrivata da Saitama, calda e festosa per tutto il match, si è zittita solo in fondo a questa sfida, che sembrava ancora una volta maledetta: dominio del campo, occasioni e nessun gol; di contro, un'azione avversaria e un gol.
C'è però un'Inter che non molla mai, in fondo a questa stagione infinita. L'Inter di Luis Henrique che debutta dal primo minuto. Quella della staffetta dei fratelli Esposito: Sebastiano in campo nel primo tempo, Francesco Pio che gli subentra nella ripresa ed esordisce in Prima Squadra. Quella di Valentin Carboni, che torna in campo 8 mesi dopo l'infortunio: alla sua settima presenza in nerazzurro, a distanza di due anni dall'ultima presenza con l'Inter, trova il suo primo, dolcissimo e pesantissimo gol. E, ovviamente, quella di Lautaro Martinez, il capitano, ancora una volta esemplare, unico, formidabile, autore di una rete incredibile e vitale.
LA PARTITA Qualche assenza, qualche cambio. Chivu lancia dal primo minuti Luis Henrique, alla prima da titolare dopo l'esordio contro il Monterrey. Darmian scala in difesa, con Carlos e De Vrij, mentre Barella e Asllani formano la linea mediana con Dimarco a sinistra. Sono Zalewski e S. Esposito a supportare Lautaro. Cielo grigio e clima d'autunno a Seattle, con una marea rossa arrivata dal Giappone a sostenere gli Urawa. L'Inter comanda da subito il gioco, lo fa disponendo del campo in lungo e in largo e trovando un fraseggio produttivo che manda subito alla conclusione Zalewski. Controllo e gestione, ma al primo affondo gli Urawa trovano il vantaggio. La fuga vincente, sulla destra, è di Kaneko: Carlos saltato, pallone al centro e destro vincente di Watanabe. Come contro il Monterrey l'Inter va sotto alla prima occasione e deve risalire. La reazione è immediata: tra il 15' e il 19' i nerazzurri vanno vicinissimi al pari. Prima Carlos non trova la porta da posizione defilata di testa, poi Lautaro colpisce la traversa dopo un'azione rifinita dal cross dalla sinistra di Asllani. Fino a metà tempo l'Inter spinge, poi la manovra subisce un rallentamento. Per lunghi tratti il gioco resta imbrigliato dalle strette fila giapponesi, poi nel finale l'Inter prova a spingere.
In avvio di ripresa i cambi di Chivu: dentro Francesco Pio Esposito per il fratello Sebastiano, dentro Mkhitaryan per Zalewski. Quella degli Esposito è una storia nerazzurra, di fratelli in campo con la stessa maglia interista, come in passato era successo con i Cevenini, i Mazzola, i Paganin.
Gioca solo l'Inter, prende l'ampiezza del campo, sposta il pallone e prova a bucare le linee. Asllani, Dimarco, Pio in acrobazia e di testa. Piovono palloni in area, ma la porta è un bersaglio che non viene centrato. Gli Urawa, compatti e sospinti dal pubblico, tengono botta, provano anche a ripartire. Solo al 78' l'Inter fa breccia nella muraglia: come sempre, Lautaro. Il corner di Barella, l'acrobazia del capitano, con una rovesciata in mezzo al traffico, fantastica e redditizia.
L'Inter è a trazione anteriore, c'è Valentin Carboni in campo a galleggiare tra le linee, a dispensare giocate e conclusioni. Con lui, anche Sucic, per l'assalto finale che vede tutti coinvolti. Barella non trova la porta, Esposito ci prova ancora di testa. Al 92' il gol arriva, benedetto: Valentin Carboni, dopo un batti e ribatti, infila di destro nell'angolino, regalando vittoria e tre punti.
Marcatore: 11' Watanabe (U), 78' Lautaro (I), 90+2' Carboni (I)
INTER (3-4-2-1): 1 Sommer; 36 Darmian, 6 De Vrij, 30 Carlos Augusto; 11 Luis Henrique (8 Sucic 87'), 23 Barella, 21 Asllani (45 Carboni 72'), 32 Dimarco ( 95 Bastoni 72'); 70 S. Esposito (94 F. Esposito 46'), 59 Zalewski (22 Mkhitaryan 46'); 10 Lautaro. A disposizione: 12 Di Gennaro, 13 J. Martinez, 40 Calligaris, 15 Acerbi, 42 Palacios, 48 Re Cecconi, 49 De Pieri, 52 Berenbruch, 58 Cocchi. Allenatore: Cristian Chivu.
URAWA RED DIAMONDS (4-2-3-1): 1 Nishikawa; 4 Ishihara, 3 Danilo Boza, 5 Høibråten, 88 Naganuma (26 Ogiwara 87'); 11 Gustafson (9 Haraguchi 87'), 25 Yasui; 77 Kaneko (14 Sekine 66'), 8 Matheus Savio (6 Matsumoto 79'), 13 Watanabe; 24 Matsuo (12 Thiago Santana 79'). A disposizione: 16 Niekawa, 31 Yoshida, 10 Nakajima, 17 Komori, 18 Takahashi, 21 Okubo, 28 Nemoto, 35 Inoue, 39 Hayakawa, 41 Nitta. Allenatore: Maciej Skorza.
Ammoniti: Nishikawa (U), Sekine (U), Thiago Santana (U) Recupero: 2' - 4' Diffidati: Asllani, Barella, Lautaro (I); Gustafson, Watanabe (U) Squalificati: -
Arbitro: Beida (MTN) Assistenti: Santos (ANG) - Yiembe (KEN) Quarto ufficiale: Kawana-Waugh (NZL) VAR: El Fariq (MAR) AVAR: Soto (VEN) SVAR: Dankert (GER)
SECONDO TEMPO 90+4' FINITAAAAAAAAAAAAAA! IL GOL DI CARBONI REGALA LA VITTORIA ALL'INTER! 90+2' GOOOOOOOOOOL! VALENTIN CARBONI! L'ARGENTINO SEGNA NEL RECUPERO DOPO UNA DOPPIA RESPINTA DELLA DIFESA! INTER IN VANTAGGIO! 90+1' Triangolo sul lato sinistro, Mkhitaryan crossa per Esposito, palla schiacciata bloccata da Nishikawa 83' Occasione per Barella di testa da buona posizione! Palla fuori non di molto 80' Colpo di testa largo di Esposito. L'Inter spinge dopo il pareggio. 78' GOOOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLLL! 1-1! LAUTARO in rovesciata sul corner di Barella! 71' Incredibile chance per l'Inter, Mkihtaryan servito sul dischetto del rigore manda largo di sinistro. 70' Ripartenza degli Urawa e conclusione da buona posizione di Watanabe, pallone alto. 65' Corner di Dimarco e colpo di testa di F. Esposito, palla di poco alta ma lenta. 60' Ancora Inter alla conclusione: questa volta Asllani, al limite di sinistro. Palla di poco alta. 58' Cross dalla sinistra di Dimarco, Esposito prova l'acrobazia al volo, palla larga. 56' Discesa di Barella che trova Dimarco in area, sinistro al volo alto. 54' Destro dal limite di Asllani, palla larga. 46' Inizia il secondo tempo: Mkhitaryan per Zalewski e debutto di Francesco Pio Esposito che entra per il fratello Sebastiano. PRIMO TEMPO 45'+2 Finisce il primo tempo: Urawa avanti 1-0. 45' Due minuti di recupero. 42' Dopo una lunga fase di stallo, l'Inter prova a tornare in avanti: cross sballato di Carlos dopo una bella manovra. 24' Bell'inserimento di Zalewski su un'azione palla a terra: il polacco non riesce a controllare, chiuso dalla difesa. 19' TRAVERSA di Lautaro. Bella azione nerazzurra, cross dalla sinistra di Asllani e colpo di testa del capitano che si infrange sulla traversa. 15' Che occasione per l'Inter. Batti e ribatti in area con la palla che finisce sul secondo palo, Carlos di testa non indirizza bene. I nerazzurri provano la reazione. 11' GOL URAWA. 0-1. Kaneko fugge sulla destra, supera Carlos e serve al centro Watanabe, che, di destro, batte Sommer. 2' Subito Inter pericolosa. Bella manovra a liberare Zalewski in area: sinistro incrociato che sfila sul secondo palo, Luis Henrique non riesce a intervenire. 1' Il primo pallone del match è giocato dagli Urawa. Inizia il match a Seattle! Tutto pronto al Lumen Field di Seattle per Inter-Urawa Red Diamonds. Non piove, cielo grigio e temperatura quasi autunnale. Foltissima presenza di tifosi giapponesi, macchia rossa e colpo d'occhio in una delle due curve.