Milannews24
·11 de julho de 2025
Calciomercato Milan, Bucciantini garantisce per Jashari! Parole al miele sul centrocampista svizzero

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·11 de julho de 2025
Radio Rossonera ha sollevato un quesito che sta infiammando il dibattito tra i tifosi del Milan: “Vale la pena spendere tutti quei soldi per Jashari?” Una domanda lecita, a cui Marco Bucciantini ha offerto una prospettiva articolata, sottolineando le complessità del moderno calciomercato e le dinamiche interne del club rossonero. La discussione si concentra non solo sul valore intrinseco del giovane talento, ma anche sulla sua adattabilità al progetto tecnico di un Milan che, con l’arrivo di figure chiave come Tare e il ritorno di Allegri, sembra voler ridefinire la propria identità.
Bucciantini non ha dubbi sul valore potenziale di Jashari, considerandolo un “giocatore molto promettente” che, se le cifre richieste fossero confermate, potrebbe rivelarsi il “colpo del mercato del Milan“. Tuttavia, il cronista pone un freno all’entusiasmo dettato dai costi esorbitanti che caratterizzano il calcio contemporaneo. “Ogni volta che mi chiedono ‘ma il prezzo è giusto?’, come in quel famoso programma televisivo, io penso che le richieste sono folli da almeno un decennio, quindi direi ‘no’ per tutti”, afferma Bucciantini. Questo ci porta a una riflessione cruciale: il Milan, con un parametro di spesa delineato dalla cessione di Reijnders, deve necessariamente valutare se Jashari “vale economicamente quanto l’olandese“. Non si tratta solo di un giudizio tecnico, ma di una sottile alchimia finanziaria che incide profondamente sulle strategie di mercato.
L’arrivo di Tare come direttore sportivo e il ritorno in panchina di Massimiliano Allegri rappresentano un momento di svolta per i rossoneri. Secondo Bucciantini, queste figure “chiariscono la posizione dei rossoneri” dopo un periodo di incertezza sul mercato. Il Milan vanta una rosa profonda, con “giocatori ovunque”, ma la vera sfida sarà comprendere “come vuole giocare Max”. Allegri, noto per la sua pragmatica visione del calcio, dovrà plasmare una squadra che sappia esprimere il proprio potenziale. La necessità di un difensore veloce e di “un giocatore per reparto” rimane prioritaria per completare l’organico, a prescindere dalle potenziali offensive per Jashari.
Un altro tassello importante nel centrocampo milanista è l’arrivo di Samuele Ricci. Bucciantini si spende in elogi per l’ex Toro, descrivendolo come un giocatore con una “vocazione da ‘governatore del centrocampo'”. Ciò che colpisce di Ricci non è solo la sua abilità tecnica, ma anche il suo atteggiamento propositivo. “L’ex Toro è molto dentro il campo e riesce a fare un po’ tutto, a me piace la sua personalità che lo porta anche ad andare al tiro o a essere aggressivo. Vuole comandare, non è un giocatore statico”, chiosa Bucciantini. Queste caratteristiche lo rendono un acquisto di valore, un elemento capace di dettare i ritmi e imprimere intensità al gioco. La previsione di Bucciantini è chiara: “Allegri si troverà bene con Ricci”, suggerendo una perfetta sintonia tra le qualità del giocatore e le richieste del tecnico. Anche l’arrivo di Modric è accolto positivamente, sebbene con un’ottica più misurata: “Modric farà il suo e alla fine dell’anno vedremo quale sarà il suo peso”.
In sintesi, la potenziale trattativa per Jashari si inserisce in un contesto più ampio di ridefinizione per il Milan. Non è solo una questione di soldi, ma di coerenza tattica e di visione strategica. Il club deve bilanciare le ambizioni di mercato con le esigenze finanziarie e le idee di gioco di un allenatore che ha dimostrato di saper valorizzare le risorse a sua disposizione. Sarà interessante vedere come il Milan riuscirà a conciliare questi diversi aspetti per costruire una squadra competitiva e all’altezza delle aspettative.