Calciomercato Inter, i nerazzurri incassano più di 21 milioni! Ecco come hanno fatto i nerazzurri a guadagnare tanto | OneFootball

Calciomercato Inter, i nerazzurri incassano più di 21 milioni! Ecco come hanno fatto i nerazzurri a guadagnare tanto | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter News 24

Inter News 24

·11 de julho de 2025

Calciomercato Inter, i nerazzurri incassano più di 21 milioni! Ecco come hanno fatto i nerazzurri a guadagnare tanto

Imagem do artigo:Calciomercato Inter, i nerazzurri incassano più di 21 milioni! Ecco come hanno fatto i nerazzurri a guadagnare tanto

Calciomercato Inter, strategia vincente: le clausole sulle rivendite portano milioni nelle casse nerazzurre! Tutti i dettagli sugli introiti nerazzurri

L’Inter continua a incassare senza dover necessariamente cedere i suoi big. Una strategia silenziosa ma redditizia sta portando importanti risorse economiche nelle casse nerazzurre: si tratta delle clausole sulle future rivendite inserite nei contratti dei tanti giovani ceduti nelle ultime stagioni. Un modello che la dirigenza ha affinato con attenzione, trasformando le cessioni minori in una vera e propria leva finanziaria.

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, si parla di oltre 21 milioni di euro già incassati grazie a queste operazioni, ai quali potrebbero aggiungersi presto altri 10 milioni derivanti dalla cessione di Aleksandar Stankovic al Club Brugge. In questo caso, l’Inter ha mantenuto sia la percentuale sulla futura rivendita sia il diritto di riacquisto, tutelando così il proprio investimento.


Vídeos OneFootball


La lista degli affari recenti è lunga e significativa. Tra i nomi più rilevanti, Tajon Buchanan, ceduto al Sassuolo per 8 milioni, e Sebastiano Esposito, passato al Cagliari per 7 milioni. Ma anche operazioni meno appariscenti hanno garantito entrate preziose: Gaetano Oristanio (4 milioni) e Filip Stankovic (1,5) al Venezia, Franco Carboni e Zanotti al Lugano (2,5), Lucien Agoumé al Siviglia (4) e Colidio al River Plate (4,4).

Il vantaggio principale di questa strategia è duplice: da un lato si garantiscono entrate certe, anche a distanza di tempo, e dall’altro si mantiene una sorta di “controllo” indiretto sui talenti che potrebbero esplodere altrove.

Giuseppe Marotta e Piero Ausilio, i due principali artefici di questo approccio, lo considerano una parte integrante del progetto di sostenibilità del club, in un’epoca in cui l’equilibrio tra competitività e bilancio è fondamentale. In attesa di nuovi colpi in entrata, l’Inter può dunque contare su queste entrate “passive”, capaci di offrire ossigeno al mercato senza indebolire la rosa. Una risorsa extra, ma sempre più strategica.

Saiba mais sobre o veículo