Social Media Soccer
·09 de maio de 2025
Calcio e sostenibilità ambientale: il Parma si unisce a "Piantando"

In partnership with
Yahoo sportsSocial Media Soccer
·09 de maio de 2025
Che mondo lasceremo a chi abiterà un domani il nostro pianeta? La domanda sicuramente l’avrete ascoltata mille volte e, per quanto possa presentarsi come ripetitiva, ha un valore, etico e morale, che non si può trascurare. Aiutare l’ambiente è un dovere e raggiungere la sostenibilità ambientale è uno dei target che sta a cuore non solo a chi lotta ogni giorno per questo ma anche a tante aziende che puntano a dare il loro contributo.
Il calcio, ovviamente, non è rimasto indifferente alla questione e, portando avanti degli investimenti o semplicemente promuovendo iniziative, alcuni club continuano a lanciare messaggi positivi per dare un segnale concreto.
Inserito in questo contesto troviamo anche il Parma che, per il terzo anno consecutivo, ha deciso di proseguire il suo impegno accanto a Piantando. “Un ambiente più pulito e sostenibile” si legge nella nota ufficiale della Società ducale, rappresentata nella giornata di mercoledì da quattro calciatrici della Prima Squadra Femminile – Gaia Distefano, Fabiana Fierro, Nina Kajzba e Sofia Meneghini – che hanno partecipato all’attività di raccolta e smistamento rifiuti presso il Parco Teatro Arena di Noceto, insieme ad altri dipendenti del Club e di Krause Group.
L’iniziativa si è svolta a Noceto, paese che ospita il centro sportivo dove la Prima Squadra Femminile si allena e gioca le partite casalinghe, per rafforzare il legame del Parma Calcio con la comunità locale e contribuire a rendere più pulito il territorio. E i numeri parlano chiaro: in questi tre anni di collaborazione con Piantando sono stati raccolte 15 tonnellate di rifiuti.
Il tutto è stato organizzato non solo con Piantando, società che promuove progetti a impatto sociale e ambientale, ma anche con la partecipazione di Ecoboosters, Associazione non profit impegnata a promuovere l'accessibilità e l'informazione sulle tematiche ambientali.
(Foto Alessandro Sabattini/Getty Images)