Juventusnews24
·29 de maio de 2025
Bonini ricorda la tragedia dell’Heysel: «La vittoria della Coppa dei Campioni non contò più nulla. Vi racconto cos’è successo quella sera»

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·29 de maio de 2025
Massimo Bonini, ex Juve presente quella sera, ha ricordato a Tuttosport la tragedia dell’Heysel. Le dichiarazioni dell’ex bianconero a 40 anni dall’evento tragico.
BONINI – «Prima del fischio d’inizio non sapevamo praticamente nulla. Nessuno capiva cosa stesse succedendo. Ci dissero che la partita sarebbe stata posticipata per via di alcuni scontri tra le tifoserie. Ad un certo punto, sono iniziati ad arrivare negli spogliatoi diversi tifosi della Juve: alcuni erano feriti, altri erano semplicemente spaesati, senza scarpe… C’era chi parlava di un morto, chi di 100. Un caos totale. Noi, ignari di quanto stesse accadendo, eravamo concentrati sulla partita. Volevamo solo giocarla per rifarci dopo la sconfitta di Atene. Pensiero condiviso anche da Trapattoni e Boniperti: neanche loro riuscivano a inquadrare la situazione. Del resto, per la Juventus era un momento troppo importante. Quando abbiamo vinto, siamo usciti dallo stadio con la coppa, ma una volta in albergo abbiamo preso coscienza della tragedia vedendo le immagini in tv. E lì l’esito della partita e i festeggiamenti, inevitabilmente, sono passati in secondo piano. Non contava più nulla. I nostri pensieri erano tutti per le vittime…».