Inter News 24
·08 de abril de 2025
Bergomi: «Inter, per dare fastidio al Bayern devi fare questo! Pareggio? Può lasciarti il controllo della partita…»

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·08 de abril de 2025
In una lunga intervista rilasciata a Tuttosport, l’ex Inter, Beppe Bergomi, ha parlato cosi:
PRIMO PENSIERO SU INTER BAYERN– «L’eliminazione in Coppa Uefa nel 1988-89: tutti ricordano sempre e solo la sostituzione di Brehme con Rocco, ma nel secondo tempo li abbiamo presi a pallonate però Aumann ha parato di tutto».
COME STA L’INTER- «L’Inter purtroppo o per fortuna, gioca ogni partita pensando alla prossima e si è visto pure a Parma. Inzaghi deve sempre mettere in campo giocatori che vadano bene per quella partita ma anche per risparmiarne altri per quella dopo. Questo fa sì che l’Inter tenda ad andare in controllo e questo non va bene perché l’Inter deve tenere alti i ritmi. Problema è che, quando lo fa, dura 45 minuti e poi è costretta ad andare in gestione. Però sono convinto che a Monaco ci sarà un’Inter diversa rispetto a quella vista nelle ultime gare. Detto questo lnzaghi, se vuole dare fastidio al Bayern, ha bisogno che la sua squadra riesca a palleggiare nella propria metà campo: quella sarà la vera sfida tattica domani sera».
ASSENZE PER ENTRAMBE LE SQUADRE– «Innanzitutto va detto che l’Inter deve stare bene fisicamente per contrastarli, altrimenti si fa dura. Il Bayern ha assenze pesanti per una squadra portata a giocare un calcio offensivo e “rischioso”, però nell’Inter quest’anno nessuno è stato decisivo come Dumfries per fisicità, gol, assist, colpi di testa. L’Inter non ha contropiedisti e, quando riparte, deve trovare uno su cui appoggiarsi e lui svolgeva proprio questo compito. In più molto dipenderà dalle condizioni di Lautaro che è rientrato solo a Parma dall’infortunio».
L’INTER ESCE SODDISFATTA DALL’ALLIANZA ARENA SE...- «Pareggia. Altrimenti poi diventa difficile perché all’Inter piace comandare il gioco ma in ripartenza soffre perché fatica a difendere a campo aperto. Ecco, un pareggio le permetterebbe di avere ancora il controllo della partita senza esporsi al contropiede avversario e per lei sarebbe perfetto. E se l’Inter passa, sono convinto che l’exploit in Champions la aiuterà ad avere energie pure per lo scudetto».
COME VERREBBE GIUDICATA LA STAGIONE DELL’INTER SENZA TROFEI?- «Tutti stanno aspettando che questo succeda, diciamolo chiaramente… Ecco, secondo me non cambierebbe nulla perché l’Inter ad aprile è dentro in tutte e tre le competizioni con una rosa, con l’età media sempre più alta, che mai come quest’anno ha avuto tanti infortunati. Ma cosa vuoi chiedere a Inzaghi di più? Sono quattro anni che fa giocare bene la squadra, con sempre settantamila persone allo stadio perché la gente è orgogliosa di andare a San Siro. Non vinci? Beh, lo sport è come la vita: è giusto provarci, poi se ce la fai bene, se non ce la fai hai fatto ugualmente bene».