Attacco Inter, con Bonny e Pio Esposito è la svolta: le sensazioni dopo l’amichevole, prospettiva ribaltata rispetto ad un anno fa! | OneFootball

Attacco Inter, le ultime sulla condizione di Bonny e Pio Esposito dopo la prima amichevole dei nerazzurri. Tutti i dettagli in merito

L’amichevole interna tra l’Inter di Cristian Chivu e l’Inter Under 23, disputata ieri ad Appiano Gentile e conclusasi con un netto 7-2 in favore della prima squadra, ha acceso i riflettori sui giovani del reparto offensivo. Come riportato da Tuttosport, le prestazioni più convincenti sono arrivate da Ange-Yoan Bonny e Pio Esposito, due nomi che potrebbero ritagliarsi spazio nei pensieri del tecnico in vista della nuova stagione.

Bonny, attaccante francese classe 2003 arrivato quest’estate, si è mostrato già in condizione brillante: movimenti precisi, grande intensità e una rete che ha confermato il suo istinto da centravanti moderno. L’ex Parma ha impressionato per potenza e applicazione, caratteristiche che hanno fatto breccia nei primi allenamenti e che adesso iniziano a emergere anche in partita.

Ma se Bonny ha convinto, Pio Esposito non è stato da meno. L’attaccante azzurrino, reduce da una stagione in prestito allo Spezia, ha trovato il gol pochi minuti dopo il suo ingresso in campo con un’azione da vero bomber d’area: controllo, freddezza e conclusione chirurgica. Dopo la rete, ha offerto anche spunti interessanti nei movimenti senza palla, dialoghi stretti con i compagni e un atteggiamento maturo per la sua età.

Tuttosport invita alla cautela: “Gli entusiasmi estivi vanno sempre presi con le molle”, si legge, ma non si può ignorare che Bonny ed Esposito si presentano con le carte in regola, soprattutto se confrontati con chi li ha preceduti nel ruolo di vice-Lautaro negli ultimi anni — da Taremi (poi sfumato) ad Arnautovic e Correa — giocatori sì più esperti, ma ormai fuori dal progetto o mai davvero inseriti.

Oltre al duo offensivo, buone impressioni anche da due volti nuovi del centrocampo: Sucic, mezzala arrivata dalla Dinamo Zagabria, ha mostrato ordine e personalità, mentre Luis Henrique, con le sue accelerazioni palla al piede, ha acceso la manovra in più di un’occasione. La fase difensiva, invece, è apparsa ancora da sistemare, come dimostrano i due gol concessi all’Under 23, ma è normale in questa fase della preparazione.

Per Chivu, intanto, arriva una prima conferma: la linea verde può offrire risorse preziose. E Bonny ed Esposito sembrano già pronti a giocarsi un posto nel nuovo progetto nerazzurro.