Arnau Martinez era un nome forte per la Juve? La rivelazione su come si era mosso il club per il terzino non lascia dubbi: svelati tutti i dettagli | OneFootball

Arnau Martinez era un nome forte per la Juve? Tutti gli aggiornamenti sul futuro del terzino accostato ai bianconeri

Durante il mercato estivo, nella strategia di rafforzamento dei terzini della Juve, il nome di Jonathan Clauss era rimasto in cima alla lista, ma la dirigenza bianconera aveva valutato anche altri profili di rilievo. Tra questi spiccava Arnau Martinez, difensore del Girona classe 2003, seguito con attenzione, ma che alla fine non si concretizzò come alternativa.

Martinez era valutato tra i 10 e i 12 milioni di euro dal club spagnolo, cifra che complicava l’operazione, soprattutto considerando l’interesse parallelo di altre squadre europee. Il giocatore era rimasto all’interno dell’orbita City Group, con il Milan e il Crystal Palace che si erano informati sul suo possibile acquisto. Alla fine, però, il trasferimento in Italia o in Inghilterra non si realizzò, lasciando la Juventus a concentrarsi su Clauss, considerato il profilo più pronto e adatto al progetto di Tudor.

Arnau Martinez: Clauss il profilo ideale per Tudor

La scelta di Clauss non fu casuale: il terzino francese, classe 1992, rappresentava il profilo ideale per Igor Tudor, sia per esperienza che per caratteristiche tecniche. Il calciomercato Juve aveva valutato attentamente altri nomi, ma nessuno garantiva la stessa combinazione di qualità, continuità e rendimento immediato.

Arnau Martinez, pur essendo un giovane promettente, non era considerato la soluzione immediata per un ruolo in cui i bianconeri avevano bisogno di affidabilità e solidità. L’interesse iniziale per profili under come Martinez dimostrava come la dirigenza avesse valutato sia il presente sia il futuro, senza però voler scendere a compromessi sulla qualità.

Nonostante le difficoltà incontrate sul mercato, la Juventus aveva confermato Clauss come priorità assoluta. Contestualmente, il club aveva continuato a monitorare eventuali opportunità in Europa, ma nessuna si era rivelata in grado di offrire esperienza e prospettiva contemporaneamente come il francese. Alla fine, la ricerca si era chiusa senza alternative concrete, sancendo la resa della Juventus su altri terzini, con Clauss rimasto il profilo di riferimento ma il Nizza non aveva aperto al trasferimento.