Allegri Milan, indicazioni evidenti dalla tournee: spunta il dettaglio che non passa inosservato | OneFootball

Allegri Milan, indicazioni evidenti dalla tournee: spunta il dettaglio che non passa inosservato | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Milannews24

Milannews24

·02 de agosto de 2025

Allegri Milan, indicazioni evidenti dalla tournee: spunta il dettaglio che non passa inosservato

Imagem do artigo:Allegri Milan, indicazioni evidenti dalla tournee: spunta il dettaglio che non passa inosservato

Allegri Milan, arrivano indicazioni chiare dalla tournee dei rossoneri in Australia: notevole flessibilità tattica dei rossoneri

Il Milansotto la nuova guida tecnica di Massimiliano Allegri e la direzione sportiva di Igli Tare, ha offerto una prestazione scintillante nell’amichevole contro il Perth Glory, stravincendo per 9-0. Un risultato che, pur contro un avversario di caratura inferiore, fornisce le prime, chiare indicazioni sulla nuova identità tatticache i rossoneri stanno plasmando. Luca Bianchin, sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, ha sottolineato come l’importanza di questa partita non risieda tanto nel punteggio, quanto nei messaggi “tra le righe” che essa ha veicolato.

Il tabellino marcatori è stato ricco e variegato, con reti di Filippo Terracciano, una doppietta per Noah Okafor e Rafael Leao, un rigore trasformato dal giovanissimo Christian Comotto (classe 2008), e sigilli di Samuel ChukwuezeSamuele Ricci e Yunus Musah. Questa abbondanza di gol e la fluidità offensiva mostrata sono i primi indizi di un Milan più propositivo e meno legato alla fase di transizione difensiva che aveva caratterizzato le precedenti uscite.


Vídeos OneFootball


Come evidenziato da Bianchin, il cambio di stile è apparso evidente. Dalle prime due amichevoli, in cui il Milan sembrava prediligere una strategia basata su difesa e contropiede, si è passati a una squadra che “gioca con il 4-3-3 e tiene il pallone”. Questa mutazione tattica rappresenta una svolta significativa. La difesa a quattro è stata confermata, ma è l’atteggiamento generale della squadra a essere radicalmente cambiato, con un possesso palla più marcato e la presenza di due ali offensive come Chukwueze e Jimenez, a supporto di un centravanti purocome Okafor. Questa impostazione più offensiva e il maggiore controllo del giocosono segnali incoraggianti per i tifosi rossoneri.

L’analisi del giornalista de La Gazzetta dello Sport pone l’accento sulla “idea”dietro questa impostazione: Allegri ha chiaramente dimostrato di voler un Milan capace di interpretare le partite in almeno due modi diversi, e molto diversi. Questa flessibilità tattica sarà cruciale nel corso della stagione, permettendo al tecnico di adattarsi alle diverse situazioni e agli avversari. Nonostante l’importanza del modulo, c’è una certezza in casa Milan: il posto da titolare di alcuni calciatori chiave come Rafael LeaoRuben Loftus-Cheek e Fikayo Tomori. La loro presenza è un punto fermo, anche se la loro zona di campo e il loro ruolo specifico potrebbero variare in base alle esigenze tattiche di Allegri.

La nuova era Milan, con Allegri in panchina e Tare nel ruolo di DS, sembra promettere una squadra più dinamica e imprevedibile. L’amichevole contro il Perth Glory, sebbene non un banco di prova definitivo, ha offerto le prime, concrete indicazioni su un Milan che vuole tornare a dominare il gioco e a proporsi con un atteggiamento più aggressivo e orientato al possesso. Sarà interessante osservare come questa nuova filosofia di gioco si svilupperà nelle prossime uscite e, soprattutto, nell’imminente stagione ufficiale. I tifosi possono comunque tirare un sospiro di sollievo: il nuovo Milan sembra avere le idee chiare e una grande voglia di stupire.

Saiba mais sobre o veículo