Ziyech ma non solo: quando i trasferimenti saltano alle visite mediche | OneFootball

E’ solito pensare che spesso la parte più difficile di una trattativa sia quella del raggiungimento di un accordo economico tra le varie parti in causa. I casi in cui le trattative saltassero però per problemi differenti, come quelli relativi all’integrità fisica del giocatore in causa, sono tanti. Quasi tutti questi casi sono saltati fuori al momento delle visite mediche, quando la vicenda volge ormai al termine.

Nel corso della storia gli episodi di questo tipo sono stati molteplici, tutti alquanto caratteristici e particolari. Per ultimo, ma non per ordine di importanza, troviamo lo strano caso di Hakim Ziyech. Il marocchino, in procinto di passare dal Chelsea all’Al-Nassr, ha dovuto rivedere i suoi piani a causa di un contrattempo non da poco che ha fatto saltare le carte in tavola.

Ziyech ma non solo, i trasferimenti saltati all’ultimo

Come dicevamo, Ziyech, prossimo a passare agli Arabi dell’Al-Nassr, ha dovuto fare un passo indietro per alcune problematiche evidenziate dai test fisici condotti sotto l’attenta supervisione dello staff medico arabo. Pare infatti che la non buona tenuta del ginocchio del giocatore sia stata la causa del mancato approdo nel nuovo campionato. La scelta, non digerita da giocatore e club londinese, ha fatto discutere. Il futuro appare infatti quanto mai incerto.

I casi di questo che si sono evidenziati nella storia sono però molteplici. Uno dei casi più rilevanti è stato sicuramente quello di Patrik Schick che, dopo una stagione ad altissimo livello, si ritrovò conteso per un’intera estate da Juventus e Roma. A spunarla furono i bianconeri che, al momento delle visite, riscontrarono un’anomalia cardiaca che ne impedì l’approdo in bianconero. Stessa sorte per Jonathan Biabiany. Dopo l’esperienza all’Inter, fu vicino a sposare anche la causa rossonera. Le visite a cui si sottopose con lo staff medico del Milan rilevarono una piccola anomalia anche qui cardiaca. Restendo a Milano, stessa sorte ebbe Davide Santon in procinto di trasferirsi al Napoli. Probemi al ginocchio operato due volte convinsero i partenopei a rispedire al mittente il terzino. Spostandoci in Francia, è impossibile non citare il caso di Nabil Fekir. Il giocatore, che doveva vestire la maglia del Liverpool grazie ad un’offerta da 57 miloni di euro, non lo ha potuto fare a causa di un problema al ginocchio. Idem la vicenda di Mattia Perin, che dopo un anno poco felice alla Juventus decise di andare in Portogallo, al Benfica. Le visite mediche rivelarono però tempi di recupero più lunghi dopo il brutto infortunio subito e decisero di tirarsi indietro.