Zampa: “Secondo i protocolli, il campionato di Serie A deve essere sospeso” | OneFootball

Zampa sospensione Serie A – “I protocolli che abbiamo sottoscritto parlano chiaro, il campionato di Serie A deve essere sospeso”. Lo ha dichiarato il sottosegretario alla Salute, Sandra Zampa a “The Breakfast Club” su Radio Capital parlando del caso Genoa, dopo la positività di 14 membri del gruppo squadra, di cui 11 giocatori e 3 membri dello staff.

“Quando c’è un numero di positivi così alto, non si può che fermare il campionato. I positivi non sono in grado di giocare, e possono contagiare altre persone. Il protocollo è stato sottoscritto anche dalla Federazione calcio. E nessuno al momento sta facendo pressioni su di noi”.

Sul tema sono stati diversi ad esprimersi, in primis il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, il quale ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport: “Il caso mi preoccupa molto, adesso sentirò i presidenti Dal Pino e Gravina. Stop del campionato? Non credo che ci siano ancora le condizioni”.

Spadafora può contare sull’appoggio dei medici di Serie A, la cui posizione è stata espressa dal coordinatore Gianni Nanni, il quale ai microfoni di Sky ha detto: “Secondo me la prossima giornata non è a rischio. Bisognerà solo decidere su Genoa-Torino, a meno che non spuntino nuovi casi dai test del Napoli o di altre squadre”.

Sull’eventuale sospensione del campionato di Serie A si è espresso anche il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, il quale non si è sbilanciato: “Quando hai una squadra con 14 positivi anche disputare una partita diventa difficile. Se ci fossero altri casi nel Napoli io, da medico e non da viceministro, direi che la cosa migliore sarebbe fermarsi almeno per 7 giorni. Ci dovremmo comportare come ci comportiamo con i focolai”.

Zampa ha chiuso il suo intervento a Radio Capital parlando di un altro tema molto delicato, ovvero la riapertura degli stadi ai tifosi: “Il comitato tecnico scientifico è radicalmente contrario alla presenza dei tifosi sugli spalti. Su questo si è già espresso”.