Zaccagni: “Inutile parlare di quarto posto adesso. Champions? Speravo una tra Barca e Real” | OneFootball

Mattia Zaccagni ha rilasciato un’intervista cruciale ai microfoni di Sky Sport a margine della Festa di Natale della Lazio. Le sue dichiarazioni di seguito.

Non è un periodo brillante per la Lazio, che in campionato sta faticando enormemente. Lo dimostrano i recenti risultati come la posizione in classifica. I biancocelesti sono undicesimi, a ben 20 punti di distanza dalla vetta. L’obiettivo iniziale era sicuramente rientrare tra le prime quattro, ma al momento c’è parecchia delusione e scetticismo nell’ambiente. Le soddisfazioni, contemporaneamente non mancano, dato che la Lazio ha raggiunto gli ottavi di Champions League. Di tutto questo, e ben altro, ha parlato Mattia Zaccagni a Sky Sport a margine della festa natalizia del club. L’attaccante biancoceleste ha detto qualcosa anche sul suo futuro.

Zaccagni: “Voglio indossare questa maglia a lungo”

Periodo poco lucido in Serie A: “Sicuramente non è un buon periodo, almeno in campionato. Perché abbiamo raggiunto gli ottavi di Champions e i quarti di Coppa Italia, ma è vero che in Serie A stiamo faticando. Sì, direi che dobbiamo ripartire dalla prestazione messa in campo contro l’Inter, escludendo qualche errore chiaramente”.

Obiettivo quarto posto invariato?: Parlare adesso di quarto posto è inutile. Bisogna solo guardare alla prossima partita e pensare a portare a casa i 3 punti. Solo questo”.

Bayern Monaco agli ottavi di Champions: “Anche io avrei preferito pescare una spagnola tra Barcellona e Real Madrid. Purtroppo c’è capitato il Bayern Monaco, una delle squadre più blasonate d’Europa e favorite alla vittoria del trofeo. Ma noi cercheremo di fare il nostro gioco e di giocarci le nostre chance”.

Come pensare di poter battere i tedeschi: “Andremo a giocare una partita dove non avremo nulla da perdere. Saremo più spensierati e questo può essere a nostro favore. Vedremo dunque come andrà”.

Come scalare la classifica di Serie A: “Adesso fortunatamente avremo un periodo in cui potremo dedicarsi solo al campionato. E questo può essere un importante stimolo. La cosa fondamentale sarà lavorare bene di partita in partita”.

100 presenze con la Lazio. E il futuro?: “Spero di timbrare altrettante presenza con questa maglia. Per me è un onore indossarla, quindi spero di farlo a lungo”.

La Lazio potrà in futuro puntare allo Scudetto?: “Tutto è possibile, anche se ci sono squadre più blasonate di noi. Ma l’anno scorso abbiamo dimostrato di poter stare nelle prime due della classifica, quindi penso che tutto è possibile. Vincere uno Scudetto a Roma so cosa può significare. A Milano o Torino ci sono abituati, qui no”.