🎥 Yamal è solo da applausi: oggi i compiti e domani l'Italia ad EURO 2024 | OneFootball

È già diventato il ragazzo più giovane ad esordire in un Europeo, a soli 16 anni e 338 giorni e contro la Croazia, ma domani ha in mente di infrangere anche il record del più giovane marcatore nella storia della competizione.

Lamine Yamal, che farà rizzare i capelli a chiunque si trovi sulla sua fascia destra, è il giovane predestinato che tutti attendono tra le fila delle Furie Rosse per Spagna-Italia.

Ma come si prepara un campioncino del suo calibro, vista l’età e gli impegni scolastici da sbrigare nonostante una carriera dorata davanti a lui? Yamal si è portato i compiti anche in Germania, dove domani a Gelsenkirchen affronterà gli Azzurri di Spalletti alla Veltins Arena.

“Li ho dovuti portare visto che sono al quarto anno. Poi sto seguendo anche le lezioni via web, spero che i professori abbiano pietà e non mi interroghino…”, aveva dichiarato qualche giorno fa lo spagnolo.

Insomma mai trascurare la cultura, nonostante gli impegni da “adulto” che necessariamente si fanno avanti quando il talento è gigante: “Euro 2024 sì, Olimpiadi no. Guarderò i Giochi in tv, spero di restare qui il più a lungo possibile“, le sue parole dal passato rieccheggiano e sono un avviso per Spalletti.

Prima, però, i compiti. Ma non quelli di Luis de la Fuente.