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Saverio Grasselli·2 febbraio 2024
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Saverio Grasselli·2 febbraio 2024
A volte i matrimoni si fanno, altre no. Chiedete a Said Benrahma perché, nell’ultimo giorno di mercato, è saltato il suo trasferimento dal West Ham al Lione. I francesi si erano accordati col West Ham per un prestito con diritto di riscatto fissato a 17 milioni di sterline: l’attaccante, in scadenza nel 2026, in questa stagione ha giocato solo 615′ in Premier League senza mai andare in gol.
Arrivato in Francia giovedì per le visite con la sua nuova squadra e le firma sul suo nuovo contratto, Benrahma ha dovuto fare le valigie e tornare indietro. Il motivo? Qui entrano in campo le parole scritte sul comunicato del Lione.
“Ci rammarichiamo fortemente per il fallimento del trasferimento di Said Benrahma, per ragioni al di fuori del suo controllo, e ci interroghiamo sul comportamento del West Ham, che non ha portato a termine le procedure amministrative richieste nonostante tutti gli accordi conclusi”.
“Firmati gli accordi per il prestito e ottenuta l’approvazione della DNCG per un trasferimento fluido e trasparente, inseriti tutti i dati amministrativi sulla piattaforma della FIFA, il West Ham non ha tuttavia mai avviato alcuna procedura tecnica da parte sua, nonostante i nostri ripetuti solleciti e le continue comunicazioni telefoniche reciproche”, continua il comunicato.
“A seguito di questo comportamento incomprensibile, che solleva interrogativi, non è stato possibile richiedere il certificato di trasferimento internazionale prima della chiusura del mercato. Questa situazione dimostra una profonda mancanza di rispetto da parte del West Ham e il club si riserva il diritto di avviare tutte le procedure appropriate necessarie per convalidare l’operazione in seguito, e di ritenere il West Ham responsabile se necessario”, conclude il Lione.
II West Ham ha avuto problemi anche col Real Betis, che doveva acquistare a titolo definitivo Pablo Fornals per circa 7 milioni di sterline dal West Ham. L’amministratore delegato del club spagnolo, Ramon Alarcon, aveva dato la colpa all’informatica degli inglesi: “C’è stato un problema all’ultimo minuto con Fornals, pensiamo sia stato un problema informatico. C’era l’accordo da entrambe le parti. Immaginiamo che un errore del computer possa essere risolto. Ci stiamo lavorando e siamo ottimisti”, le sue parole nella serata di ieri prima della chiusura del mercato.
Il contratto del giocatore è stato correttamente depositato in Lega, ma il Betis non è riuscito ad annunciarlo per i problemi col West Ham.