Weah Marsiglia, Oppini non soddisfatto della cessione della Juve nonostante la cifra: «Non avrei fatto questa operazione». Il commento | OneFootball

Weah Marsiglia, Oppini non soddisfatto della cessione della Juve: le dichiarazioni del giornalista

La cessione di Timothy Weah al Marsiglia ha suscitato reazioni contrastanti nel mondo bianconero. Tra coloro che hanno espresso perplessità sull’operazione c’è anche Francesco Oppini, giornalista e tifoso juventino, che ha affidato al proprio profilo X un pensiero chiaro e diretto.

PAROLE – «Weah al Marsiglia per 18 MLN di € … Operazione che io, ma parlo ovviamente per me, non avrei fatto».

L’esterno statunitense, classe 2000, ha lasciato la Juventus dopo una stagione in cui ha faticato a imporsi come titolare e a trovare continuità sotto il profilo delle prestazioni. La dirigenza bianconera, guidata da Damien Comolli, ha comunque portato avanti la trattativa con fermezza, ottenendo un accordo che prevede 1 milione di euro per il prestito, 14 milioni di obbligo di riscatto, 3 milioni di bonus e una percentuale sulla futura rivendita superiore al 10%. Un’uscita definitiva, dunque, alle condizioni imposte dal mercato Juve.

Weah Marsiglia, cessione che divide: Oppini contrario, ma la Juve guarda avanti

La posizione di Oppini riflette un sentimento condiviso da una parte della tifoseria, che si interroga sull’opportunità di cedere un giocatore giovane, ancora in fase di crescita e potenzialmente utile per la nuova stagione. Nonostante i numeri poco entusiasmanti del suo primo anno in Serie A, Weah aveva mostrato spunti interessanti soprattutto in fase di transizione, pur non riuscendo a ritagliarsi uno spazio costante.

La Juventus, però, ha scelto di fare cassa, aprendo a nuovi innesti in vista del prosieguo del calciomercato Juve. L’operazione Weah, dal punto di vista finanziario, rappresenta una plusvalenza significativa per i bianconeri, che ora possono concentrarsi sulle entrate, compatibilmente con le cessioni ancora da finalizzare.

In attesa dei prossimi movimenti, resta il dibattito sull’effettiva convenienza dell’addio di Weah. Oppini ha espresso il suo punto di vista, ma sarà solo il tempo – e le prossime mosse della società – a chiarire se la Juventus abbia fatto la scelta giusta.