Wayne Rooney e la sua prima esperienza d’allenatore | OneFootball

Icona di un’intera generazione, miglior marcatore della storia sia del Manchester United che dalla nazionale inglese, Wayne Rooney ha iniziato da poche settimane la sua nuova vita calcistica, nelle vesti dell’inedito ruolo di allenatore-giocatore del Derby County.

“Wazza” è arrivato nel club nel gennaio scorso dopo la breve parentesi negli Stati Uniti con la maglia del DC United. Nominato immediatamente capitano della squadra, ha segnato 6 reti in 24 presenze contribuendo al raggiungimento del decimo posto della scorsa stagione.

Quest’anno però le cose sono andate decisamente peggio: 5 sconfitte nelle prime 6 partite di campionato, con l’unica vittoria arrivata sul campo del Norwich grazie ad una punizione trasformata in gol proprio da Wayne Rooney. Alla luce di questi risultati, Philip Cocu, con una rescissione consensuale, ha lasciato la guida tecnica dei “Rams” che è stata affidata ad un team ad interim di 4 uomini tra i quali vi era anche Rooney, che è stato anche bersaglio di non poche critiche per le sue prestazioni nel complicatissimo inizio di stagione del Derby County.

Il 26 novembre poi, è stato comunicato, dai canali ufficiali del club, che l’ex stella dei Red Devils avrebbe preso il controllo della squadra per la partita contro il Wycombe nel ruolo di allenatore-giocatore.

Tuttavia, Rooney si è successivamente escluso dalla “playing squad” ammettendo la possibilità che quella giocata contro il Middlesbrough, il 25 novembre, sia stata la sua ultima partita in carriera da giocatore.

L’impatto del nativo di Liverpool alla guida dei Rams è stato positivo, riuscendo a portare a casa una serie di 6 risultati utili consecutivi, frutto di 4 pareggi e 2 vittorie impreziositi tra le altre cose da 4 clean sheet di fila.

La prima sconfitta è arrivata in casa, nel boxing day, con un gol al 96esimo del Preston North End. Risultato riscattato tre giorni dopo con quella che è, ad oggi, la vittoria più larga e prestigiosa ottenuta da Rooney nella sua brevissima carriera da allenatore: un sonoro 4-0 nella trasferta contro il Birmingham.

Nonostante i buoni risultati, la classifica continua a non sorridere agli Arieti che risiedendo attualmente al terzo ultimo posto, a pari merito con lo Sheffield Wednesday si avviano verso un finale di stagione in cui dovranno lottare per ottenere una salvezza che però, dopo i primi mesi di campionato, sembrava quasi impossibile.