Vlahovic Juventus, Ventola punta forte sul serbo ora: «Ce l’hai lì in casa, perché non continuare con lui?». Parole importanti dopo la permanenza in bianconero | OneFootball

Vlahovic Juventus, Ventola ha parlato così dopo la permanenza dell’attaccante serbo in bianconero. Queste le sue dichiarazioni

Da esubero a risorsa inaspettata. La permanenza di Dusan Vlahovic alla Juventus, dopo un’estate passata con le valigie in mano, apre a scenari nuovi e, secondo l’ex attaccante Nicola Ventola, potrebbe trasformarsi in un’opportunità. Intervenuto a Viva El Futbol, l’opinionista ha analizzato la complessa situazione, sottolineando come, a questo punto, la scelta più logica sia quella di puntare ancora su di lui.

Un addio mancato per motivi economici e personali

Secondo l’analisi di Ventola, il mancato trasferimento del bomber serbo è frutto di un incastro mai riuscito. “Il giocatore sa che magari non ci sono state le condizioni per andare via ai suoi valori, economici e personali“. In sostanza, nessun club ha soddisfatto le alte richieste dell’attaccante.

Dall’altro lato, la Signora avrebbe anche accettato di “svenderlo“, pur di cederlo, ma le condizioni non si sono mai allineate. “Non si sono combinate queste cose“, ha chiosato Ventola.

“Ce l’hai in casa, perché non continuare con lui?”

Di fronte a questa permanenza, la domanda di Ventola è pragmatica. “Ce l’hai lì in casa, perché non continuare con lui?“. Vlahovic resta un attaccante di grande valore e, in una stagione lunga e con tante partite, “sarà utilissimo” alla causa bianconera.

Con l’arrivo di Openda e Zhegrova, e la presenza di David, il suo ruolo non sarà più quello del titolare inamovibile, ma di una riserva di lusso pronta a dare il suo contributo.

La Vecchia Signora si ritrova così in rosa un giocatore che ha provato a vendere per tutta l’estate. La scommessa, ora, è quella di recuperarlo pienamente, non solo tecnicamente ma anche a livello ambientale. Come suggerisce Ventola, da un problema di mercato potrebbe nascere una risorsa in più per l’attacco di Igor Tudor.