Vlahovic Juve, gli indizi dal ritiro rivelati da Tudor: cosa ha detto il tecnico bianconero sul numero 9! | OneFootball

Vlahovic Juve: Igor Tudor, alla vigilia dell’amichevole col Borussia Dortmund, ha parlato così del numero 9 bianconero

Intervistato alla vigilia dell’amichevole col Borussia Dortmund, il tecnico della Juve Igor Tudor ha parlato così di Dusan Vlahovic, sempre al centro di voci di un addio in queste settimane.

VLAHOVIC – «Io parlo con tutti, Dusan sta lavorando bene come gli altri, molto professionale»

L’INTERVISTA COMPLETA DI TUDOR ALLA VIGILIA DI BORUSSIA DORTMUND JUVE

Il tempo stringe, ma il futuro di Dusan Vlahovic resta avvolto in una fitta nebbia. Il centravanti serbo è il protagonista del caso più spinoso del mercato della Juventus: un giocatore fuori dal progetto tecnico, con un contratto faraonico che ne blocca la cessione e congela le strategie in entrata del club. A poche settimane dalla fine delle trattative, una soluzione appare ancora lontana.

Un contratto che ingabbia tutti: il nodo da 12 milioni

Il cuore del problema è l’oneroso contratto che lega Vlahovic alla Signora fino al 2026. Nella stagione appena iniziata, il suo stipendio raggiungerà la cifra insostenibile di 12 milioni di euro netti. Per questo, la sua cessione è una necessità inderogabile per la Vecchia Signora, che chiede almeno 20-25 milioni di euro per il cartellino, cifra minima per evitare una minusvalenza a bilancio.

Tuttavia, queste condizioni hanno creato un muro. Nessun club si è ancora fatto avanti con un’offerta concreta, spaventato dall’enorme esborso complessivo tra cartellino e ingaggio.

Il Milan di Allegri gioca d’attesa

L’unica squadra che resta concretamente alla finestra è il Milan. Il tecnico rossonero, Massimiliano Allegri, suo grande estimatore, lo accoglierebbe a braccia aperte. Ma la strategia del Diavolo è chiara: giocare una partita di logoramento, attendendo gli ultimi giorni di mercato per tentare un affondo a condizioni di favore, facendo leva sulla necessità della Juve di vendere.

La situazione è un braccio di ferro che danneggia tutti. La Juve si ritrova a gestire un “separato in casa” dal costo esorbitante, mentre il giocatore vede il suo futuro sempre più incerto. La sensazione è che questo rebus si risolverà solo nelle ore finali del calciomercato, ma il rischio che Vlahović resti a Torino da esubero di lusso è sempre più concreto.