Calcionews24
·22 novembre 2024
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Se da una parte con Gasperini l’Atalanta al Tardini contro il Parma non ha mai perso, dall’altra prima del tecnico di Grugliasco erano passati molti anni prima di conquistare un successo in terra emiliana: l’ultimo nella stagione 2011/2012.
23 ottobre 2011, in una giornata particolare vista la scomparsa del pilota Marco Simoncelli in Malesia quella mattina, l’Atalanta di Colantuono ha bisogno di punti per allontanarsi dalla zona rossa: è la squadra del -6 che senza la penalizzazione sarebbe a giocarsela per il primato con l’Udinese, ma la realtà vede la Dea, seppur competitiva, vicina alla zona rossa.
Il primo tempo è un’Atalanta che studia con il Parma ad attaccare: Giovinco crea, Modesto impegna Consigli, ma la difesa nerazzurra non rischia quasi nulla. Nella ripresa la musica cambia quando si fanno avanti i compositori Schelotto-Moralez a fare una sinfonia tanto bella da vedere quanto concreta per la vittoria finale: azione dalla destra di Schelotto (destinato poi a passare all’Inter), dribbling, palla in mezzo con Moralez che s’inserisce in area, goal. In tre minuti (55′ e 58′), con la stessa azione, l’Atalanta è incredibilmente sul 2-0.
Se il contesto squadra (parlando del Parma) non aiuta, la giocata del singolo fa sempre la differenza: figuriamoci l’ex di turno Valdes che approfittando di un cross di Gobbi dalla sinistra batte Consigli con grande esperienza. Una bella giocata che però non basta: l’Atalanta vince 2-1 e senza la penalizzazione sarebbe addirittura seconda, quella posizione che occupa oggi a distanza di 12 anni.