DirettaCalcioMercato
·12 gennaio 2025
In partnership with
Yahoo sportsDirettaCalcioMercato
·12 gennaio 2025
Il tecnico dell’Hellas Verona Paolo Zanetti ha commentato la gara contro il Napoli ai microfoni di DAZN.
Ennesima sconfitta del Verona in questo campionato, solamente un punto adesso lega i gialloblù dalla zona retrocessione. Nel post-partita Zanetti ha voluto sottolineare gli errori commessi dai suoi ragazzi: “Nel primo tempo abbiamo trovato gli spazi, con due situazioni importanti non sfruttate. A questo livello serve cinismo“.
È comunque soddisfatto per certi versi del suo Verona?
“Per certi aspetti sì, per altri meno, più per meriti del Napoli che per demeriti nostri. E’ una squadra forte, c’è un motivo se è in testa, oggi lo ha fatto vedere. Oggi abbiamo allenato il sacrificio e portiamo a casa una gara dignitosa e ci proiettiamo alla prossima partita”
Cosa è mancato, le due punte sono state poco supportate?
“Nel primo tempo abbiamo trovato gli spazi, con due situazioni importanti non sfruttate. A questo livello serve cinismo. Nel secondo tempo siamo stati più imprecisi, per poi alzare il livello nel finale. In tanti momenti il Napoli ci ha messo alle corde facendoci spendere delle energie e per questo poi non siamo riusciti a ripartire come volevamo”.
Su Faraoni e Tengstedt
“Per Faraoni era forse la gara più difficile contro un avversario difficile. L’ho scelto non per fargli un regalo ma perché lo ritengo ancora un calciatore di un certo livello e oggi l’ha dimostrato. Tengstedt ci ha abituato ad essere più preciso ma non significa niente perché Dovevamo essere più cinici, fermo restando che il Napoli ha meritato di vincere”.
Non è preccupato dal mercato?
“C’è la possibilità che accada, non bisogna avere paura sennò è già finita. Il mio predecessore ha avuto di peggio rispetto a me e ce l’ha fatta, lo tengo da esempio. Potevamo avere migliori risultati se avessimo avuto questo spirito. Abbiamo dovuto lavorare per cementare il gruppo, abbiamo dovuto toccare il fondo, speriamo di non ritoccarlo. Dovranno esserci degli arrivi, che dovranno essere aiutati dai ragazzi che restano”.
Altri gol incassati, ottava partita senza gol, cosa la spaventa di più?
“Non mi spaventano nessuna delle due, oggi abbiamo incontrato una squadra fortissima. Oggi era difficile segnare e creare occasioni. Per vincere bisogna fare gol, questa squadra lo sa fare, l’importante è che non perda la fiducia nemmeno in queste gare difficili”.
Che impressione le ha fatta il Napoli?
“E’ assolutamente ai livelli del Napoli di Spalletti, è in fiducia e crede in quello che fa. La mentalità del mister si vede e credo che se la possa giocare per lo scudetto. Ho le stesse sensazioni di quando rilasciai le interviste sul Napoli dello scudetto”.