Venezia, Vanoli: “Sono felice sia arrivato Gytkjaer, mi ricorda un po’ Vieri” | OneFootball

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·31 luglio 2023

Venezia, Vanoli: “Sono felice sia arrivato Gytkjaer, mi ricorda un po’ Vieri”

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Dopo l’amichevole svolta col PEC Zwolle, il tecnico del Venezia Paolo Vanoli ha concesso un’intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport in cui ha analizzato il mercato svolto e i nuovi innesti, esprimendo elogi e parole d’oro per la nuova punta Gytkjaer.

Qui le sue parole, estratte da Tuttomercatoweb: “Siamo una squadra vera e dobbiamo ripartire dal playoff. Ormai sappiamo che come ci si allena, si gioca e questo è fondamentale; non ci devono essere alibi per non remare al 100% dalla stessa parte. Lavorare all’estero mi aiuta in questo Venezia poliglotta, se non vedi cosa c’è fuori, cosa c’è dietro un giocatore, non capisci molte cose; la prima vittoria sarà assemblare più culture e farne una squadra, ma i ragazzi devono imparare la lingua e la cultura italiana.”


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“Si sa che si gioca per il compagno: dal 3-5-2 passeremo alla difesa a quattro con un attaccante in più, sono felice sia arrivato Gytkjaer; potremo rifornire i due vichinghi con Pierini e Johnsen. Il danese ricorda un po’ Vieri, era un giovanotto alle prime armi quando militavamo nel Venezia. Resilienza è lavorare per il futuro facendo sacrificio, per capire gli obiettivi della proprietà vedremo i tre elementi che ci servono che tipo di profilo avranno. Bisogna lavorare e far crescere l’azienda. Al Venezia sono stati rivalutati tanti ragazzi, non so se siamo costruiti per vincere, ma daremo il massimo. In Serie B è dura parlare di favorite, ma le retrocesse e il Palermo partono davanti.”

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