Venezia, omaggio a Marco Modolo: verrà ritirata la sua maglia | OneFootball

Il Venezia ha scelto di ritirare la maglia numero 13 di Marco Modolo, leggenda del club e attuale collaboratore.

A Venezia Marco Modolo è una vera e propria leggenda. Il calciatore, originario di San Donà di Piave e cresciuto nelle giovanili di Inter e Venezia, è rimasto legato ai lagunari per ben 10 anni, divisi tra la stagione 2009-2010 e le restati che vanno dal 2015 al 2024, quando ha annunciato il ritiro alla fine della stagione dopo aver contribuito a riportare la sua squadra nella massima serie. Il difensore è un vero e proprio eroe della squadra veneta, rimasto legato dalla Serie D alla Serie A e avendo affrontato con loro le gioie delle promozioni e i drammi delle retrocessioni. Un vero capitano, che nella partita di domenica in casa contro il Monza riceverà l’omaggio del ritiro della sua maglia numero 13 prima del fischio d’inizio. Questo perchè, per i lagunari, non ci sarà più nessuno come Marco Modolo.

Venezia, il comunicato del club

Sabato 12 aprile, in occasione della sfida Venezia-Monza, il Venezia FC vivrà un momento storico e carico di emozione: il ritiro della maglia numero 13, indossata con orgoglio da Marco Modolo, oggi parte dello staff tecnico del club.

“Marco Modolo rappresenta molto più di un semplice calciatore nella storia del Venezia FC. Cresciuto nel settore giovanile arancioneroverde, ha dimostrato fin dal primo giorno un amore incondizionato per questi colori e una dedizione che lo hanno portato a disputare 273 presenze con 27 gol, tanto da diventare un simbolo del club. Ma i numeri non bastano a raccontare ciò che ha significato per la squadra e per i tifosi.

La sua leadership e il suo spirito di sacrificio sono stati fondamentali nel guidare il Venezia FC in un viaggio straordinario: dalla Serie D alla Serie A, con quattro promozioni, di cui due storiche salite dalla Serie B alla massima serie, e la vittoria della Coppa Italia di Lega Pro. In ogni tappa di questo percorso, Marco è stato il punto di riferimento, incarnando i valori del club con orgoglio e passione.

Oggi, Marco prosegue il suo cammino arancioneroverde come membro dello staff tecnico, continuando a mettere la sua esperienza e il suo carisma al servizio della squadra. Ritirare la maglia numero 13 è un gesto che simboleggia l’impronta indelebile che ha lasciato nel cuore del Venezia FC e dei suoi tifosi.

Prima del calcio d’inizio di Venezia-Monza, lo stadio “Penzo” ospiterà una cerimonia per celebrare Marco. La maglia numero 13 non sarà mai più indossata, ma vivrà per sempre nella storia del club e nella memoria dei tifosi. Grazie, Marco. Capitano, simbolo, leggenda.”