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·6 marzo 2025
Valverde: “Devo gestire Sancet”

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·6 marzo 2025
Corriere dello Sport (L. Scalia) – “Non credo che questa sfida possa risolversi all’Olimpico, a meno che una delle due squadre non abbia una giornata molto negativa. Se sbagli sei fuori...”. Parola di Ernesto Valverde, allenatore dell’Athletic Bilbao, che forse scaccia così il ricordo del passato legato al suo Barcellona, eliminato il 10 aprile 2018 dalla Roma di Eusebio Di Francesco con un secco 3-0 nei quarti di finale di Champions League. Sono passati 7 anni da quell’impresa.
Il tecnico dei baschi non ne ha parlato in conferenza stampa ma si è concentrato sul presente, sul secondo giro di giostra stagionale contro la Roma: “C’erano delle incognite nella prima sfida, ora sappiamo meglio chi affrontiamo. Adesso stanno andando bene, sono un avversario pericoloso, lo erano prima e lo sono ancor di più ora con l’esperienza di Ranieri. È un allenatore che ammiro moltissimo, ha un’energia incredibile, rappresenta un riferimento per tutti noi allenatori. Ci siamo sfidati tanto tempo fa, ci siamo incontrati, è una persona che apprezzo sia dal punto di vista personale che professionale“.
Valverde non vede una favorita, ma ci tiene a sottolineare un aspetto oggettivo: “La Roma attraversa un buon momento, ma anche noi stiamo andando bene. Hanno giocatori di qualità. Quello che ci differenzia è che l’Athletic Bilbao negli ultimi anni non è stato in Europa, mentre la Roma sì e ha anche vinto un trofeo”.
L’allenatore non ha svelato nulla sulla formazione titolare. Di certo non farà a meno dei fratelli Williams, dell’ex Toro Berenguer mentre in porta si vive il ballottaggio tra Agirrezabala e Simon. “Le squadre devono cercare di essere se stesse in campo. Chi gioca tra i pali? Non lo dico. Sancet invece sarà valutato fi no all’ultimo: se non è al massimo, non gioca“.
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