Juventus FC
·12 novembre 2024
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Sconfitta casalinga per la Juventus Women nella terza sfida del girone C di UEFA Women’s Champions League, incassata contro l’Arsenal per 0-4 allo stadio "Pozzo-La Marmora" di Biella.
Di seguito il resoconto della gara, le parole del post partita e il tabellino del match.
Una sfida non semplice per le giocatrici di mister Canzi, che provano a rendersi pericolose in avvio - prima con la conclusione di Cantore dal limite dell’area dopo tre minuti e poi a seguire con una bella azione in cui Bergamaschi non riesce a trovare lo spazio per calciare. La squadra inglese aumenta la pressione, ma il primo vero squillo in zona Peyraud-Magnin arriva al 22’: il sinistro di Fox però termina a lato senza centrare lo specchio della porta.
La miglior azione corale delle bianconere nel primo tempo arriva al 26’, con Beccari che non riesce a dare forza al tiro, ma superata la mezz’ora di gioco è di nuovo l’Arsenal a salire in cattedra, mettendo pressione sulla retroguardia delle Juventus Women e trovando la via del gol al minuto 37 - al termine di un’ottima combinazione che permette a Maanum di battere da pochi passi l’estremo difensore bianconero.
Le bianconere ci provano, ma non riescono a impensierire la retroguardia ospite e così a fine primo tempo si va a riposo sul punteggio di 0-1 in favore dell’Arsenal.
La prima grande occasione della ripresa invece capita alla squadra ospite, con Peyraud-Magnin che fa una bella parata su Williamson al 56’, seguita poi 180 secondi dopo dalla traversa di McCabe che fa partire una conclusione che centra in pieno il legno della porta bianconera. I primi cambi con l’ingresso in campo di Bonansea e Krumbiegel non modificano del tutto l’inerzia della sfida, ma al 65’ sui piedi di Vansgaard capita la miglior occasione della gara delle Juventus Women: lanciata verso la porta avversaria però non riesce a dare la giusta forza al suo tentativo da ottima posizione.
Canzi ricorre ancora alla panchina, mandando in campo Kullberg e Bennison, ma al 75’ è ancora una volta l’Arsenal a trovare la via del gol: grande azione sulla sinistra di Blackstenius che si costruisce bene lo spazio per una super conclusione di sinistro sul primo palo su cui Peyraud-Magnin non riesce a intervenire come sperato.
Una rete che diventa viatico per la squadra inglese nel trovare poco dopo il tris, al termine di un'altra ottima giocata sulla sinistra che sulla respinta della difesa bianconera porta Caldentey a fissare il punteggio sullo 0-3. Nel finale poi c'è modo, ancora una volta per la squadra ospite, di trovare la via della rete con Foord che realizza dopo la giocata di Cooney-Cross e chiude così i conti sul definitivo 0-4.
«È una sconfitta che fa male perché il risultato è largo, ma abbiamo la fortuna di poter ripartire presto e dobbiamo andare avanti. Abbiamo perso dei duelli individuali, poi l’andamento della sfida ci ha portato a rischiare qualcosa in più rispetto a come l’avevamo preparata: dentro una singola gara ci sono varie fasi e quando siamo andati sotto nel risultato abbiamo provato a forzare, creando anche occasioni interessanti come quella di Vansgaard che non abbiamo concretizzato e le cose non sono andate come sperato. Poter rigiocare di nuovo la settimana prossima contro di loro sarà da stimolo per dimostrare di poter fare meglio di così: dobbiamo necessariamente però lavorare una partita alla volta e ricordare che possiamo ancora qualificarci, provando a fare delle grandi prestazioni»
«Siamo molto dispiaciute per il risultato, questa settimana lavoreremo su tutti gli errori commessi per arrivare alla prossima gara contro di loro nel migliore dei modi: fino al loro secondo gol eravamo in partita, poi abbiamo abbassato l’attenzione e contro una squadra così forte non te lo puoi permettere. Faccio a loro i complimenti, ma ripeto: dobbiamo analizzare e lavorare perché abbiamo tutte le qualità per provare a fare una gara diversa a Londra. È il primo vero passo falso della stagione: fa male, ma dobbiamo dimostrare di saperci rialzare subito»
«Una sconfitta dura da accettare, abbiamo fatto un buon primo tempo con buone occasioni in avvio, nonostante poi abbiamo chiuso in svantaggio all’intervallo: dobbiamo ripartire da quello, mentre nella ripresa siamo andate in difficoltà e dopo il loro 2-0 le cose non sono andate per il meglio. Sicuramente maggiore lucidità sotto porta avrebbe aiutato, ma ci sono delle volte in cui il gol magari non riesci a farlo in avvio, ma la partita dura 90 minuti: è un 4-0 duro da buttare giù, ma continuiamo a lavorare per confermare l’ottimo inizio di stagione. Questa sarà benzina per la sfida di settimana prossima: dalle sconfitte, chi è in grado di rialzarsi, poi riesce a tornare più forte. Ora pensiamo al campionato, a domenica, e poi ci concentreremo di nuovo sull’Arsenal»
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