🤩"Un'atmosfera bellissima" ma non solo: cosa ci ha lasciato la Supercoppa? | OneFootball

🤩"Un'atmosfera bellissima" ma non solo: cosa ci ha lasciato la Supercoppa? | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: OneFootball

OneFootball

·9 gennaio 2025

🤩"Un'atmosfera bellissima" ma non solo: cosa ci ha lasciato la Supercoppa?

Immagine dell'articolo:🤩"Un'atmosfera bellissima" ma non solo: cosa ci ha lasciato la Supercoppa?

Quando Tammy Abraham ha segnato il gol decisivo nella finale di Supercoppa tra Inter e Milan, permettendo al Diavolo di ribaltare tutto in pieno recupero, la festa del mondo rossonero è stata incredibile e ha raccontato una storia bellissima.

I tifosi sognano di poter assistere almeno una volta a scende del genere – la pura e sfrenata gioia di vedere la propria squadra rimontare due o più gol ai rivali come accaduto al Milan, protagonista del più assurdo dei ritorni da uno svantaggio di 0-2 fino al 3-2.


OneFootball Video


Questo browser non è supportato, ne utilizzi uno diverso o installi l'applicazione.

video-poster

Per i giocatori, è semplicemente il motivo per cui si gioca a calcio; ciò che sognavi da bambino mentre calciavi un pallone con gli amici. Per i milioni di tifosi che guardavano le immagini dell'Arabia Saudita trasmesse in tutto il mondo, è il motivo per cui il calcio non è solo il gioco più amato, ma anche quello più diffuso.

"Un'atmosfera bellissima in un paese bellissimo," ha dichiarato un entusiasta Abraham. All'inglese ha fatto eco il compagno di squadra Rafael Leão, che ha avuto un ruolo a dir poco influente nella rimonta, essendo entrato in campo quando l'Inter era in vantaggio 2-0: "Devo ringraziare i tifosi sauditi; sono stati incredibili. Hanno creato un'atmosfera bellissima. Vincere qualcosa con il Milan è emozionante. È una vittoria collettiva".

Immagine dell'articolo:🤩"Un'atmosfera bellissima" ma non solo: cosa ci ha lasciato la Supercoppa?

📸 Yasser Bakhsh - 2025 Getty Images

A vedere la finale c'erano 22.508 tifosi, in un Al Awwal Park sold out per la finale. Non tutti hanno lasciato lo stadio entusiasti del risultato, ovviamente, ma tutti – anche il tifoso più accanito dell'Inter – sono andati via sapendo di aver assistito a qualcosa di speciale sul suolo saudita, una partita che verrà ricordata per secoli.

Con 66.520 tifosi allo stadio, quella di quest'anno è stata la partecipazione per le partite di Supercoppa in Arabia più seguita di sempre.

Tifosi provenienti da lontano, anche dalla Cina, hanno viaggiato per arrivare a Riyadh, così come i tifosi della 'Curva Nord' dell'Inter. Accompagnato da tre amici, Travis Wang è volato direttamente da Pechino a Riyadh per la finale. Il tifoso nerazzurro è sicuramente rimasto deluso dal risultato, ma comunque entusiasta dell'esperienza complessiva. Wang ha dichiarato: "È stato così facile arrivare qui. Il popolo saudita è molto amichevole e ha tanta passione per il calcio".

La rimonta nel recupero e tutto ciò che è accaduto nelle tre partite della Supercoppa sono state vissute appieno anche dai tifosi sordi e muti all'Al Awwal Park, casa dell'Al Nassr e della sua superstar Cristiano Ronaldo. Per la prima volta in Arabia Saudita, infatti, un'iniziativa del Ministero dello Sport ha visto una maglia da calcio unica dotata di sensori avanzati che trasformavano il rumore dello stadio in vibrazioni. Questa tecnologia innovativa ha permesso ai tifosi con disabilità uditive di vivere un'esperienza trasformativa nel modo in cui godono del calcio.

Immagine dell'articolo:🤩"Un'atmosfera bellissima" ma non solo: cosa ci ha lasciato la Supercoppa?

📸 Ministero dello Sport dell'Arabia Saudita

L'iniziativa di inclusività del Ministero dello Sport sarà utilizzata anche durante la Supercoppa spagnola che si sta tenendo a Jeddah, insieme a un'iniziativa aggiuntiva per promuovere l'accessibilità e il coinvolgimento.

Un'altra attività che ha unito tifosi e giocatori sono stati gli incontri con tutte e quattro le squadre. Tanti giovani tifosi hanno potuto incontrare di persona i propri eroi, contribuendo a ispirare la prossima generazione di calciatori e fornendo ricordi che dureranno una vita. Per quelli un po' più grandi che desiderano incontrare le stelle del calcio della loro gioventù, la Serie A ha portato diversi ambasciatori e leggende, tra cui Zlatan Ibrahimovic, Andrea Pirlo, Marco Materazzi e Alessandro Del Piero. La storica squadra di Del Piero, la Juventus con cui ha vinto quattro Supercoppe, ha anche deliziato l'Academy della Juventus in Arabia Saudita facendo giocare membri della prima squadra con i loro giovani talentuosi.

Del Piero ha poi dichiarato: "È importante per i giovani calciatori in Arabia Saudita, come in qualsiasi altra parte del mondo, migliorare le loro tecniche osservando i giocatori affermati al top del loro gioco. Avere la Supercoppa a Riyadh è stata una grande esperienza".

Immagine dell'articolo:🤩"Un'atmosfera bellissima" ma non solo: cosa ci ha lasciato la Supercoppa?

📸 Abdullah Ahmed - 2025 Getty Images

Con l'ultimo contratto che include altre due Supercoppe in Arabia Saudita, la Serie A è pronta a ripetere l'esperienza.

Luigi De Siervo, CEO della Serie A, ha dichiarato: "La Supercoppa Italiana ha rafforzato il legame tra Italia e Arabia Saudita. Il Ministero dello Sport, il Ministero degli Investimenti e Sela stanno accogliendo la Serie A nel Regno in modo molto ospitale, e la nostra relazione con l'Arabia Saudita è una relazione chiave per aiutare la Serie A a continuare a crescere. L'Arabia Saudita ha una popolazione molto giovane che è molto appassionata di calcio, e vogliamo continuare ad aumentare la partecipazione dei tifosi."

Michele Ciccarese, Direttore Commerciale e Marketing della Serie A, ha aggiunto: "In passato, eravamo troppo concentrati su questioni interne con la Serie A, ma ora tutto ciò che facciamo ha un occhio rivolto all'estero. Quest'anno siamo stati accompagnati in Arabia Saudita dai tre club più grandi in termini di base di tifosi (Juventus, Milan e Inter) e fuori dal campo stiamo lavorando come un collettivo; come un'orchestra, non come violinisti."

E mentre l'orchestra di giocatori e tifosi del Milan raggiungeva l'apice nella festa per la conquista della Supercoppa a Riyadh, i giovani sauditi sugli spalti sognavano un giorno di essere i loro eroi in campo.

Quando gli è stato chiesto come la realizzazione di grandi eventi come la Supercoppa possa ispirare i giovani sauditi, Malick Thiaw, difensore del Milan, ha risposto: "Penso che abbia un grande impatto su ciò che stanno facendo, penso che il calcio sia per tutti, non è vero che è per alcune persone – è per tutti, quindi tutti possono godere ancora di più del calcio. Spero che i giovani sauditi continuino a lavorare in questo modo e puntino al massimo."


📸 Yasser Bakhsh - 2025 Getty Images