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Alessio D'errico·3 ottobre 2024
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Alessio D'errico·3 ottobre 2024
Primo ko per la Roma di Ivan Jurić, che cade 1-0 in Svezia contro un Elfsborg ben piazzato in campo dal suo allenatore, l'ex Palermo Hiljemark, in virtù del rigore al 44' concesso per mani di Baldanzi.
Se il tecnico giallorosso si aspettava delle risposte dalle sue seconde linee, è rimasto deluso. E ampiamente. Shomurodov praticamente non pervenuto, Baldanzi e Soulé pericolosi soltanto dalla distanza e, in generale, Roma molto più pericolosa con gli ingressi dei top.
Il migliore, alla fine, è capitan Pellegrini, che in 20 minuti crea più dei propri compagni, andando anche a colpire una clamorosa traversa con un sinistro da fuori. Serviva riposo ai titolari, fin qui sempre schierati prima da De Rossi e poi da Juric, ma forse col senno di poi sarebbe stato meglio non cambiare tanto. Ora la classifica vede la Roma ferma a 1 punto in due partite e, dunque, diventa importantissima la prossima sfida con la Dynamo Kiev all'Olimpico.
Che sfortuna all'83' per la Roma! Bellissima conclusione di Pellegrini, che riceve al limite e fa partire un sinistro potentissimo che si stampa sulla traversa!
Ottimo impatto del capitano ma, per ora, non basta.
Ci prova ora la Roma, con Baldanzi che va al tiro due volte in tre minuti. Poi, con l'ingresso al 65' di Dybala e Dovbyk, i giallorossi mettono sotto i padroni di casa e sfiorano davvero il pareggio al 67'.
Bella azione avviata dalla Joya, con Pisilli che si trova un bel pallone a centro area e spara a botta sicura. Il tiro è centrale e viene respinto, come anche il secondo tentativo del giovane centrocampista italiano. Al 73', poi, è Pellegrini - entrato da un minuto - a mandare di poco alto. Ancora il capitano due minuti dopo spedisce a lato una ghiotta chance!
Sciocchezza di Baldanzi al 44', con l'ex Empoli che allarga il braccio in area e colpisce la palla con il braccio. Sul momento l'arbitro lascia correre, ma la chiamata dal VAR arriva.
Cambio di decisione, rigore e svedesi in vantaggio, con Baidoo che spiazza Svilar e fa 1-0.
Prima Shomurodov al 28' spara alto da ottima posizione, poi Soulé parte da destra, si accentra e calcia a giro con il suo sinistro magico, sfiorando il palo alla destra di Pettersson.
Pochi minuti dopo, però, è ancora Svilar a salvare con una parata strepitosa sul tiro al volo di Zeneli.
Dominio territoriale dei giallorossi, che però faticano terribilmente a rendersi pericolosi e, anzi, tra il 17' e il 19' rischiano due volte di andare sotto.
In entrambe le occasioni è provvidenziale Svilar, che prima ferma in uscita su Zaneli e poi è bravissimo a respingere sulla linea di porta il colpo di testa di Henriksson. Elfsborg pericoloso.
Prima del match ha parlato il ds della Roma, Florient Ghisolfi. Il francese ha fatto il punto in casa Roma:
"Nelle prime tre partite di Juric cose interessanti, anche se abbiamo da migliorare. La squadra si sta adattando bene da Juric a De Rossi. Non possiamo però che fare megli. Penso che i giocatori abbiano dimostrato voglia di imparare questo nuovo modulo che è dispendioso sia mentalmente che fisicamente. Zalewski? Stiamo dialogando. Speriamo di risolvere presto questa situazione contrattuale perché tutti vogliono bene a Nicola”.
ELFSBORG (3-4-3): Pettersson; Ibrahim, Henriksson, Yegbe; Hedlund, Zeneli B., Ouma, Hult; Zeneli A., Baidoo, Qasem.
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik, Ndicka, Hermoso; Abdulhamid, Pisilli, Paredes, Angelino; Soulé, Baldanzi; Shomurodov.