🤬 Ultime due gare in trasferta, Salernitana FURIOSA dopo il rinvio: “Non ci sentiamo tutelati” | OneFootball

Fra le quattro società cadette apertamente contrarie al rinvio del 34° turno del campionato di Serie B, a fronte della triste scomparsa di Papa Francesco, pare vi fosse con grande convinzione anche la Salernitana.

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I granata, come evidenziato da CalcioSalernitana.it, avrebbero infatti preferito cristallizzare il programma e scendere in campo nell’immediatezza del 25 aprile a Cittadella non solo per garantire la linearità del campionato, ma anche per scongiurare l’attuale scenario di dover giocare le ultime due gare della propria – complicatissima – annata sportiva in trasferta.

Con lo spostamento dell’appuntamento del “Tombolato” al 13 maggio, infatti, i campani vedranno culminare il proprio percorso facendo prima visita alla Sampdoria a “Marassi” il 9 maggio, per poi affrontare proprio il Citta in terra veneta quattro giorni più tardi.

Una prospettiva che avrebbe mandato su tutte le furie Danilo Iervolino a margine della riunione di Lega andata in scena in via telematica ieri intorno alle ore 18:30: “Non è mai successo nella storia del calcio, non siamo d’accordo e non ci sentiamo tutelati” – la sintesi delle parole del patron dell’Ippocampo, riprese da TMW.

La Bersagliera ha subito pensato all’idea di presentare ricorso avverso la suddetta decisione, ma la stragrande maggioranza delle società cadette ha firmato una delibera che, di fatto, consente loro di apportare modifiche di questo genere dinanzi a eventi eccezionali come quello verificatosi ieri.