Ufficiale, il Lione giocherà in Europa League. Crystal Palace in Conference | OneFootball

La Prima Camera del CFCB (Organo di Controllo Finanziario per Club UEFA) aveva aperto un procedimento nei confronti del Crystal Palace e dell’Olympique Lione per un potenziale conflitto con la norma sulla multiproprietà prevista dall’Articolo 5 del Regolamento delle Competizioni UEFA per Club.

Il 9 luglio 2025, l’istanza d’appello dell’autorità francese di controllo finanziario (DNCG) ha deciso di non retrocedere l’Olympique Lione in Ligue 2. Di conseguenza, e a seguito della valutazione da parte del CFCB di tutte le altre condizioni rilevanti previste dal Settlement Agreement accordato nei giorni scorsi, l’Olympique Lione non sarà escluso dalle competizioni UEFA per club 2025/26.

La Prima Camera del CFCB ha quindi proseguito l’analisi della documentazione presentata dall’Olympique Lione e dal Crystal Palace, concludendo che entrambi i club hanno violato, alla data del 1° marzo 2025, i criteri sulla multiproprietà stabiliti all’Art. 5.01 del Regolamento delle Competizioni UEFA per Club.

Per questo motivo, e in conformità con le disposizioni degli Articoli 5.02, 5.03 e 5.04, la Prima Camera del CFCB ha deciso quanto segue:

La decisione assunta oggi può essere impugnata di fonte al Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS). Una volta che sarà presentato l’eventuale ricorso – e che ci sarà la conseguente decisione – la UEFA ufficializzerà anche la decisione sulla squadra che rimpiazzerà il Crystal Palace in Europa League: da regolamento toccherà al Nottingham Forest.