🚨 UFFICIALE divorzio Milan-Maldini: la reazione di Leao, i sostituti 👀 | OneFootball

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Vincenzo Visco·6 giugno 2023

🚨 UFFICIALE divorzio Milan-Maldini: la reazione di Leao, i sostituti 👀

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Dopo i rumors delle ultime ore, è appena arrivata l’ufficialità: Paolo Maldini non è più il direttore dell’area tecnica del Milan.

AC Milan annuncia che Paolo Maldini conclude il suo incarico nel Club, con effetto dal 5 giugno 2023. Lo ringraziamo per il suo contributo in questi anni, con il ritorno del Milan in Champions League e con la vittoria dello Scudetto nella stagione 2021/22. Le sue responsabilità saranno assegnate a un gruppo di lavoro integrato che opererà in stretto contatto con il Coach della prima squadra, riportando direttamente all’Amministratore Delegato” recita così il comunicato stampa redatto dai rossoneri.


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Una vera e propria rivoluzione è in atto in casa Milan, con profili già individuati e pronti a rimpiazzarli nell’area tecnica: uno scenario, questo, che potrebbe lasciare qualche perplessità al gruppo squadra, con qualcuno che l’ha già manifestata.


LA ROTTURA CON MALDINI E LE PROBABILI CAUSE

Prima dell’ufficialità della separazione con Maldini e Massara, Sky Sport ha fatto il punto della situazione: “La decisione è stata presa dalla proprietà che ha esonerato i due dirigenti, entrambi legati al Milan con un contratto fino al 2024. Nella mattina di lunedì, in un hotel in pieno centro a Milano, c’è stato un incontro tra Maldini e il proprietario del club, Gerry Cardinale. Nessun confronto, ma solo una veloce comunicazione da parte del numero uno di Red Bird che ha dato notizia dell’esonero del responsabile dell’area tecnica e del direttore sportivo, Ricky Massara”.

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La Gazzetta dello Sport, inoltre, ha aggiunto anche i possibili motivi che hanno portato alla rottura: “Cardinale è arrivato al colloquio con una decisione: Maldini non può continuare, la sua prima e fortissima decisione da proprietario. I motivi potrebbero essere individuati nella stagione non all’altezza secondo RedBird, con un quinto posto trasformato in quarto dalla penalizzazione della Juventus. Inoltre gli investimenti estivi sono stati quasi fallimentari, e ulteriori contrasti si allargano alla visione del prossimo calciomercato, con Maldini più portato a scelte di garanzia come Berardi, Arnautovic, con Cardinale molto attratto dal modello basato sulla rivalutazione dei talenti e l’uso dei dati come chiave per le scelte“.

Fra i malumori della proprietà – riportato sempre dal quotidiano – anche un certo disappunto per la mancanza pressoché totale negli ultimi due anni di player trading, ovvero un mercato quasi inesistente in uscita. Così come non sono sfuggite le recenti dichiarazioni di Paolo: “Secondo me non siamo ancora pronti per rimanere a questo livello, non siamo ancora con i migliori club. Dobbiamo fare investimenti ora. Essere tornati a questo livello deve essere sfruttato, investendo per rimanere fra le prime quattro e fare bene in Italia. Non siamo ancora strutturati per competere su due fronti, lo abbiamo detto alla stampa e ai nostri proprietari, lo sanno benissimo…”.


LA POSSIBILE NUOVA SQUADRA MERCATO

Sempre la rosea ha ipotizzato quelli che possono essere i sostituti di Maldini e Massara, confermati in un certo verso dal comunicato stampa rossonero: “Cardinale sarà sempre più presente, con la volontà di apportare una gestione mai vista in Serie A. Il mercato passerà nelle mani di Giorgio Furlani, amministratore delegato del club dallo scorso novembre, da quando cioè Ivan Gazidis ha salutato e che ha sbloccato la grana multa Leao allo Sporting, definitiva per il suo rinnovo”.

In questo quadro, la figura di Geoffrey Moncada, capo dello scouting milanista che lavora in rossonero dai primissimi tempi di Elliott, è destinata a un upgrade: l’ex ragazzo prodigio del mercato del Monaco sarà il primo ispiratore delle strategie sugli obiettivi da inseguire” continua Gazzetta, che ha aggiunto: “Inoltre, Cardinale crede nel mercato “alla Moneyball”, ovvero giocatori selezionati in base ai dati, e Billy Beane è stato decisivo nel convincerlo che il calcio europeo potesse essere una grande opportunità, per cui il nuovo Milan si appoggerà alla sua figura per le nuove strategie di mercato”.


IL FUTURO DI PIOLI, LEAO SUI SOCIAL…

In questa rivoluzione, quale sarà il destino di Stefano Pioli? Il tecnico, voluto proprio dal direttore tecnico e dal direttore sportivo, secondo Sky Sport e Gazzetta sarà ancora alla guida del Milan, avendo totale fiducia da parte di Gerry Cardinale.

Fondamentale questa conferma soprattutto per il gruppo squadra, che inevitabilmente ha preso alla sprovvista tutti e potrebbe aver lasciato qualcuno perplesso. Durante la notte Leao, che ha da pochissimo rinnovato ufficialmente col Milan e che ha un gran rapporto di stima con Paolo Maldini, ha scritto un tweet contenente una sola emoji: una faccina perplessa.

Inoltre, durante il pomeriggio, il portoghese ha pubblicato una story dove, con un video, mima la bocca cucita sulle note di una canzone che dice “Say no more“.

Seguiranno sicuramente nuovi aggiornamenti su questa clamorosa vicenda, che andrà a definire quello che sarà il nuovo Milan.