🚨 UFFICIALE: 21 anni dopo il Como ritorna in Serie A! | OneFootball

Adesso c’è la certezza aritmetica: il Como torna in Serie A 22 anni dopo l’ultima volta.

Pareggio per 1-1 in casa contro il Cosenza, mentre il Venezia perde 2-1 a La Spezia: i lariani conquistano matematicamente la qualificazione. Gli arancioneroverdi andranno invece ai playoff.

Alla fine ad aggiudicarsi il secondo slot per la promozione diretta sono i lariani, che arrivano in massima serie dopo una stagione straordinaria in cui la squadra è cresciuta costantemente fino a sbaragliare la concorrenza per il salto di categoria, che nelle ultime giornate si è ridotta al Venezia, degnissimo rivale di questa corsa a due.

Un capolavoro firmato dal tecnico Osian Roberts e da Cesc Fabregas (oggi allenatore in seconda dopo aver guidato il club per un mese, fino alla scadenza della deroga per allenare senza patentino) che hanno preso la guida della squadra in sostituzione di Moreno Longo, esonerato a sorpresa con la squadra in piena zona play-off.

Nell’arco della stagione la squadra comasca è cresciuta in maniera costante trascinata da un organico ben assortito composto da giocatori di categoria, individualità e di spessore che vantano anche trascorsi in A come i vari Baselli, Abildgaard, Verdi, Goldaniga, Strefezza e il comasco doc Cutrone (capocannoniere della squadra con 14 reti) ma anche ottimi giocatori di categoria nonché calciatori che fanno parte del club già dai tempi della C.

Uno zoccolo duro composto da gente come capitan Bellemo, Iovine, Solini e da Alessandro Gabrielloni, che gioca nel club lariano dal 2018, quando la squadra era appena rinata e giocava in Serie D.

Dopo un inizio di nuovo millennio passato tra tante altalene e difficoltà con ben due fallimenti (nel 2005 e nel 2017) il Como (che dal 2019 è di proprietà del gruppo indonesiano SENT Entertaiment che lo ha  brillantemente condotto alla risalita) torna in Serie A, con la speranza e l’intenzione di restarci.