UEFA Euro 2025: Il ruggito delle Leonesse rimbomba a Basilea | OneFootball

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·27 luglio 2025

UEFA Euro 2025: Il ruggito delle Leonesse rimbomba a Basilea

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L’attesissima finale di UEFA Euro2025, che si è giocata tra le Lionesses inglesi, campionesse in carica, e le Furie Rosse spagnole, vincitrici del Mondiale conquistato proprio contro l’Inghilterra, è andata in scena al St Jakob Park di Basilea. A vincere il  titolo, con il risultato di 4-2, arrivato solo dopo i rigori sono state le ragazze di Sarina Wiegman che si confermano, dunque, la squadra più forte d’Europa. E’ stato, questo, un match che si è svolto con un buon ritmo ed equilibrio tra le parti coinvolte. Entrambe le compagini si sono presentate in campo prediligendo il 4-3-3, in maniera speculare, ed entrambe hanno avuto dalla loro una panchina ampia e ricca di risorse da cui attingere el momento del bisogno. Le due formazioni, inoltre, sono state accomunate anche dalla scaramanzia nella scelta delle divise: tutte e due hanno scelto di indossare quella che avevano quando hanno vinto le precedenti competizioni internazionali. A dirigere dal campo è stata la francese Stephanie Frappart, con un pezzetto d’Italia (nella persona di Francesca Di Monte e di Maria Sole Ferrieri Caputi) come quarto ufficiale.

La gara è iniziata forte con l’Inghilterra immediatamente pericolosa che ha provato la sua prima conclusione in rete già al 3′: Cata Coll però non si è lasciata sorprendere dal tentativo di Alessia Russo. Poco prima dei dieci minuti di gioco, poi, è stata la Spagna a prendere le redini della situazione senza comunque riuscire a concretizzare. Il vantaggio delle ragazze di Montse Tomé è arrivato al 25′: Mariona Caldentey, servita sapientemente da Ona Batlle, ha insaccato in rete di testa facendosi perdonare quella conclusione fallita di qualche minuto prima (21′). Le inglesi hanno provato a reagire senza successo, inoltre il gioco poco prima del duplice fischio si è interrotto a causa dell’infortunio subito da una Lauren James già non al meglio. La partita si è fermata al 46′ sullo 0-1 per la Spagna.


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Il secondo tempo è iniziato con la Spagna in avanti che ha provato il raddoppio senza però riuscirci, l’Inghilterra per nulla intenzionata a lasciarsi sopraffare ha trovato il pareggio alla prima occasione utile. Al 57′ Alessia Russo, su assist di Chloe Kelly (entrata al posto di James) ha segnato di testa sul primo palo, l’1-1. Da questo momento in poi le due compagini si sono mosse sul rettangolo verde con l’unico obiettivo di sbloccare un risultato  fermo sul pari. Il gioco, inoltre, tra cambi e infortuni (non tanto gravi da richiedere la sostituzione) si è fatto più frammentato, tanto da far prevedere che il recupero sarebbe stato ben più ampio dell’unico minuto della prima frazione. Come preventivato, dopo il 90′ sono stati 4 i minuti dati dall’arbitra Frappart non sono però serviti per muovere il tabellino.

I supplementari, i terzi di fila per le Leonesse, si sono risolti con il medesimo pareggio dei tempi regolamentari, nonostante le due squadre abbiano percorso il campo con tutta l’intenzione di portare il risultato a proprio favore. I calci di rigore, poi, hanno decretato che a vincere il trofeo è l’Inghilterra.

Marcatrici:

Mariona Caldentey (S. 25’), Alessia Russo (I. 57’) nei regolamentari. Ai rigori: Patri Guijarro (S. 123’), Alex Greenwood (I. 124’), Niamh Charles (I. 125’), Chloe Kelly (I. 129’)

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