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Emilio Scibona·4 dicembre 2023
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Emilio Scibona·4 dicembre 2023
Si è conclusa ieri la 15ª giornata di Serie B e nelle partite della domenica non sono certo mancate le sorprese.
Dopo tre partite si ferma la striscia di vittorie consecutive della Sampdoria che al Rigamonti viene annichilita da un Brescia in grande spolvero.
Le Rondinelle chiudono la pratica nel primo tempo: Jallow sblocca la gara con una rete da rapinatore d’area, Borrelli sigla il raddoppio con un’azione caparbia e l’ex Bjarnason la chiude con un’incursione. Bello ma inutile il gol della bandiera di Giordano da fuori.
I blucerchiati (privi di Borinirestano così a 16 punti a pari merito con Reggiana e Lecco, ancora pericolosamente aderenti alla zona play-out: il Brescia sale invece a 18 lunghezze assieme Pisa e Bari.
Una vittoria tanto sofferta quanto pesante quella ottenuta dal Como: la squadra di Fabregas espugna l’ostico terreno del Druso battendo di misura il Sudtirol.
A decidere la sfida nella ripresa il sinistro incrociato dell’ex Verona Abildgaard da posizione defilata in area. Buon inizio di avventura per Cesc Fabregas con 7 punti in 3 partite da allenatore: continuando di questo passo la promozione definitiva dall’incarico ad interim sembra poter divenire realtà.
I lariani infatti in questo momento sono la terza forza del campionato a quota 28 punti, a meno 5 dal duo di testa Parma-Venezia. Il Sudtirol resta invece a centroclassifica a quota 17.
Continua la rincorsa alla salvezza della squadra lombarda che tra le mura amiche del Rigamonti Ceppi strappa un successo importante di misura contro il Bari di Pasquale Marino.
A decidere la partita al 70′ ci ha pensato Buso ribadendo in rete una respinta di Brenno su colpo di testa di Novakovich: vano nel finale il forcing dei “Galletti”.
In virtù di questo successo la squadra di Bonazzoli sale a 16 punti agganciando Sampdoria e Reggiana. Resta a 18 e sempre più lontano dalla zona Playoff il Bari.
La serie cadetta comincia ad entrare nel vivo: si comincia a delineare la lotta per la Serie A: Parma e Venezia sono in fuga ma devono guardarsi le spalle da realtà come Como e soprattutto Catanzaro e Modena, queste ultime due le vere sorprese del torneo sino ad adesso. Nella corsa anche il Cittadella, ormai da anni una realtà consolidata, e un Palermo che invece continua a perdere colpi.
In bassa classifica invece ancora tutto aperto. La FeralpiSalò ultima a 7 punti sta perdendo contatto con la zona playout, dove però resta comunque tutto in gioco. La Ternana si è rilanciata con la vittoria sul Cosenza e lo Spezia spera nella cura D’Angelo per tornare su e agganciare la zona tranquillità. Sta comunque il fatto che dal 10 posto a quota 19 del Cosenza nessuno può dirsi al sicuro.
Credit foto in evidenza: Twitter Brescia Calcio Official