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Emilio Scibona·14 gennaio 2024
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Emilio Scibona·14 gennaio 2024
Ad aggiudicarsi la Supercoppa di Spagna è il Real Madrid.
I “Merengues” si sono aggiudicati il trofeo nel “Clasico” contro il Barcellona, imponendosi con un perentorio 4-1: mattatore della serata di Riyad, Vinicius Junior, autore della sua prima tripletta in carriera.
Il Real Madrid nel giro di 10 minuti assesta un poderoso uno-due. Al 7′ Vinicius Junior stappa la partita: su una palla perfetta servita da Bellingham il calciatore del Real prende perfettamente la profondità salta con freddezza Inaki Pena e insacca a porta sguarnita.
Tre minuti dopo il bis: a fare praticamente tutto in questo caso è Rodrygo, che affonda a destra e appoggia al brasiliano che appoggia in rete il più facile dei gol per il raddoppio.
Il Barcellona dopo il secondo gol reagisce: passano appena due minuti e Ferran Torres prende una gran traversa. L’esterno ex Valencia e City è particolarmente attivo e crea altri due pericoli: nel primo caso non trova la porta, nel secondo Lunin si oppone con i piedi. Si tratta del preludio alla rete blaugrana che arriva al 32′.
A segnare e Lewandowski, che dopo una lunga azione manovrata del Barcellona chiusa con una respinta di Mendy, si vede arrivare la sfera e calcia di prima intenzione: una sassata imparabile per Lunin.
Il Real Madrid ci mette però appena 5 minuti per ripristinare il doppio vantaggio. Su un traversone di Tchouameni Araujo sbilancia Vinicius mettendogli la mano sul collo e facendolo cadere: l’arbitro Martinez Munuera fischia il rigore. Dal dischetto il brasiliano realizza quella che è la sua prima tripletta in carriera.
Un tris, quello di Vinicius che è da record: il brasiliano realizza infatti la tripletta più veloce del Real Madrid in questo secolo.
A dispetto di un primo tempo incandescente la parte iniziale della ripresa è avara di emozioni. Al 61′ Xavi decide di sparigliare con un triplo cambio: fuori Sergi Roberto, Pedri e Ferran Torres, dentro Yamal, Joao Felix e Fermin Lopez. Tre minuti però il Real Madrid cala il poker. La firma è quella di Rodrygo lesto nel calciare in porta una respinta corta di Koundé su un passaggio di Vinicius Junior.
Al 77′ a certificazione della disfatta del Barcellona viene espulso Araujo, che rimedia il secondo giallo per un fallo su Vinicius Junior. Il tentativo in grande stile di Joao Felix murato da Lunin è l’ultimo sussulto di un match a senso unico.
Il Real Madrid vince la Supercoppa di Spagna per la tredicesima volta nella sua storia: Ancelotti conquista il suo undicesimo trofeo da allenatore dei “Blancos”. Notte fonda per il Barcellona.