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Diego D'Avanzo·6 settembre 2024
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Diego D'Avanzo·6 settembre 2024
La gara Argentina-Cile finita 3-0 valida per le qualificazioni Mondiali ha avuto dentro di sé molte più storie oltre al risultato finale.
Il pubblico argentino ha salutato Di Maria, Dybala ha segnato con la 10 di Messi, Lautaro ha parlato del Pallone d’Oro e Castellanos ha esordito con l’Albiceleste.
Quasi due mesi fa la federazione argentina aveva dedicato un bellissimo video a Di Maria per il suo ritiro dalla Nazionale ma durante la notte è stato il momento del saluto del pubblico: prima della partita contro il Cile al Monumental, El Fideo è stato omaggiato da un lungo video in cui ha parlato anche Lionel Messi.
“Abbiamo condiviso così tanto, e chi avrebbe mai pensato che sarebbe finita così? Ci mancherai molto. Ci vediamo presto”, sono state le parole di Messi.
Lo stesso Di Maria ha preso il microfono e ha parlato con grande emozione: “Ora sarò solo un altro tifoso, tiferò la squadra da lassù e supporterò la squadra in ogni singola partita. Andrò anche a tutte le Copa Américas e ai Mondiali. Sicuramente continueremo così perché questa squadra ha tanto fegato, faremo la storia”.
🚨🇦🇷 Ángel Di María will forever be Remembered in The world of football at large The living Legend 💪–
Di Maria ha ringraziato anche la sua famiglia – visibilmente commossa – e poi è stato lanciato in aria dai suoi compagni in segno di trionfo.
Lionel Messi sta ancora recuperando dall’infortunio ai legamenti patito durante la finale di Copa America e quindi la sua Numero 10 è rimasta momentaneamente vacante: a indossarla è stato Paulo Dybala che ha segnato il gol del 3-0 al 91′ minuto.
La Joya è entrata in campo al 79′ minuto al posto di Mac Allister (autore dell’1-0) e ha segnato con un tiro deviato dall’angolo sinistro dell’area.
Dopo la partita lo stesso Dybala ha commentato la rete e il fatto di indossare la maglia di Leo: “Ho avuto fortuna sul gol… Sappiamo che la maglia è sua e quando non c’è qualcuno la deve indossare, non ho scelto io di farlo. Oggi è toccato a me e ho provato a prendermi cura di lei nel migliore dei modi”.
Poi a Tyc Sports ha rivelato di essere rimasto alla Roma anche per aver più chance con l’Argentina: “Uno dei motivi per i quali ho rifiutato l’Arabia è sicuramente quello di voler tornare in Nazionale. Mi sento bene e voglio continuare a lottare e vincere con l’Argentina e con la Roma. So che qua c’è molta competizione e non è facile”.
Lautaro Martinez nella gara contro il Cile ha giocato per 80 minuti, ha fornito una buona prova ma senza segnare. Oltre alla prestazione si aspettava anche un suo commento sulla candidatura al Pallone d’Oro: “Per la stagione che ho fatto merito di essere dove sono. Perchè ho lavorato duramente e sofferto molto negli anni precedenti“, sono le parole dette a TNT Sport.
Il Toro non ha dubbi sulla sua annata, vista la stagione da 32 gol totali comprendendo Inter e Argentina: “È la seconda volta di fila che partecipo alla cerimonia. Penso di meritarmi tutto questo”.