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Alessandro De Felice·26 marzo 2023
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Alessandro De Felice·26 marzo 2023
Una gara indimenticabile, una pomeriggio da goleador. Una novità assoluta per Aron Gunnarsson, uno che di mestiere fa il difensore.
Il classe 1989, capitano dell’Islanda e uno dei simboli della nazionale che ha conquistato la simpatia di milioni di appassionato grazie all’ascesa che ha portato la selezione nordica alla partecipazione della fase finale dei Mondiali e degli Europei, è stato assoluto protagonista del successo netto per 7-0 in casa del Liechtenstein nel secondo turno del Gruppo J di qualificazione a Euro 2024.
Gunnarsson, che finora aveva realizzato due gol con l’Islanda in cento presenze, ha messo a segno ben tre gol più un assist in 90 minuti.
Il difensore – e mediano all’occorrenza – si è trasformato in un vero e proprio bomber trascinando i suoi al primo successo dopo la sconfitta all’esordio contro la Bosnia.
Cresciuto nel Thór, il classe ’89 è esploso nell’AZ Alkmaar, prima di trasferirsi nel Regno Unito per vestire le maglie del Coventry City e del Cardiff. Dal 2019 la nuova avventura in Qatar, nell’Al-Arabi, con cui ha realizzato 9 delle 41 reti totali realizzate con i club.
Un difensore col vizietto del gol che oggi ha deciso di trasformarsi in bomber e trascinare l’Islanda al successo.