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·8 agosto 2025

Tre previsioni audaci sulla Lazio 2025/26

Immagine dell'articolo:Tre previsioni audaci sulla Lazio 2025/26

Sembra non destare troppo entusiasmo la nuova Lazio, che per un cavillo (l’indice di liquidità) ha il mercato bloccato e si presenta ai nastri di partenza con i soli rientri dai prestiti di Cataldi e Cancellieri. Nessun nuovo acquisto, nessuna cessione eccellente, ma una novità importante in panchina: via Baroni, dentro Sarri. E questo, volenti o nolenti, cambia parecchie cose.

Il 4-3-3 non sembra la soluzione più adatta, considerando gli uomini che la Lazio avrà a disposizione almeno fino al mercato invernale. Ma il Sarrismo non fa sconti. Intanto, abbiamo un paio (+1) di previsioni audaci che potrete rinfacciarci tra qualche mese.


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Guendouzi vuole prendersi anche gli ultimi metri

3 reti in 70 presenze con la Lazio in Serie A: decisamente poche per un leader come Matthéo Guendouzi, che ha nelle corde anche un buon tiro da fuori. Con Baroni era un equilibratore a tutto campo; nel 4-3-3 di Sarri, occorre trovare più gol dai centrocampisti. Lui stesso ha dichiarato di voler fare tra i 5 e gli 8 gol. Del resto, anche Anguissa a Napoli ha iniziato a segnare tanto pur non avendolo mai fatto prima.

Tra gli interni, Cataldi resta il profilo più sarriano

A proposito di centrocampo, se Guendouzi e Rovella sono intoccabili, chi sarà l’altra mezzala? Tra gli strappi di Dele-Bashiru e l’agonismo di Vecino, alla fine potrebbe spuntarla Danilo Cataldi. Per caratteristiche è il più vicino all’idea di calcio di Sarri, il più ordinato nel palleggio e il più affidabile in fase di non possesso. In più, ha dalla sua l’arma dei calci piazzati: 4 gol su punizione nelle ultime cinque stagioni.

Cancelliere può prendersi la corsia di destra

Infine, Matteo Cancellieri potrebbe essere il nome a sorpresa delle prime giornate: con Isaksen ai box, è l’unico esterno di piede mancino a disposizione dei biancocelesti. Sarri lo ha schierato dal 1° contro Fener e Galatasaray, fiducia ripagata con due ottime prestazioni, per spunto, giocate e frequenza di passo. Don’t sleep on Matteo.

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