Tottenham, tre big saudite piombano su Son: la proposta è monstre | OneFootball

Al Ahli, l’Al Nassr e l’Al Qadsiah sono tornate alla carica per Heung-min Son. C’è l’offerta al Tottenham: il sudcoreano può dire addio.

Il futuro di Heung-min Son al Tottenham resta ancora indefinito. Sebbene il club londinese abbia attivato l’opzione per estendere il contratto dell’attaccante sudcoreano fino a giugno 2026, vederlo ancora con la maglia degli Spurs la prossima stagione non è così scontato.  La mossa, infatti, è apparsa più come una strategia per tutelarne il valore di mercato che come una vera garanzia di permanenza. I club sauditi continuano a seguire con interesse il numero 7 degli Spurs, dopo aver già fatto dei tentativi nel 2023 e nel 2024. All’epoca, Son aveva respinto l’idea di un trasferimento in Arabia Saudita, ma l’Al Ahli, l’Al Nassr e l’Al Qadsiah sono tornati alla carica quest’estate con offerte intorno ai 40 milioni di euro.

Al Ahli in vantaggio per Son: il motivo

L’Al Ahli, in particolare, è intenzionato ad aggiungere un’altra stella al suo attacco, anche dopo l’arrivo di Galeno dal Porto. I vertici della Saudi Pro League spingono per regalare al club una figura di spicco, specialmente dopo la vittoria nella AFC Champions League. Per convincere Son, si parla di un ingaggio da 30 milioni di euro a stagione, con la prospettiva di recuperare subito l’investimento grazie a un ricco accordo sui diritti TV con una rete sudcoreana in caso di firma. Nel frattempo, anche la MLS e la Turchia restano alla finestra, mentre il Bayer Leverkusen avrebbe valutato un possibile ritorno già a maggio, ma senza affondare il colpo, probabilmente per concentrarsi su altre priorità. A riportare la notizia esclusiva è il giornalista Ben Jacobs.