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·4 ottobre 2019
Tottenham, la grande crisi. Pochettino: “Restiamo calmi, restiamo uniti”

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·4 ottobre 2019
Momento difficilissimo per il Tottenham Hotspur. Pochettino sentiva la necessità di cambiare gran parte del gruppo, per continuare a restare competitivi e costruire i prossimi 5 anni di Tottenham. Così non è stato e s’è trovato a trainare un gruppo scarico e soprattutto scaricato, tanta gente sul mercato che in un modo o nell’altro è rimasta. Un momento difficilissimo, dopo i 7 schiaffi bavaresi, i risultati deludenti in Premier e l’eliminazione dalla Coppa di Lega.
Domani test importante, serve una reazione, quantomeno per restare attaccati alle prime quattro posizioni. Pochettino, indipendentemente da tutto, predica calma. Mostra sorriso, una delle sue qualità migliori, anche se effettivamente c’è ben poco da ridere. Frasi fatte, forse le stesse, da 6 anni a questa parte. Ma deve fare così, forse non ci sono davvero alternative.
“Come sempre la nostra responsabilità è quella di analizzare la gara e trarre idee per migliorare. Una gara molto strana: ero fiero del nostro primo tempo. Nessuno si sarebbe aspettato un risultato del genere, ogni tiro del Bayern è entrato dentro. Ma abbiamo perso solo una partita, siamo ancora completamente in corsa per superare il girone. Il risultato è stato difficile da digerire, ma dobbiamo restare uniti, restare calmi, credere nel nostro potenziale e ricreare fiducia nelle nostre capacità. Questa è la cosa più importante. Qualche volta periodi del genere, sia come allenatore che come calciatore, possono succedere. Dobbiamo affrontare periodi difficili come questo. Dobbiamo lavorare duro per tornare a vincere le partite e ripartire, cambiando la percezione nell’ambiente attorno a noi”.
POCH RISCHIA? “Accetto le opinioni, gli allenatori sono sempre in discussione. Partite del genere portano sempre conseguenze. Lunedì ero il migliore, giovedì mattina il peggiore. Tante opinioni, tanta gente esprime la sua, è normale, è il calcio. Preoccupato del mio futuro? Ogni conferenza stampa di questi 5 anni e mezzo abbiamo parlato del mio futuro. Spero di passare altri 5 anni come questi”.
UNSETTLED GROUP Ha spesso parlato di Unsettled Gruop, in tanti dovevano andar via invece sono rimasti, demotivati. Eriksen su tutti. “Nessuno gioca contro il nostro club, nessuno, nemmeno coloro che vivono l’ultimo anno di contratto. I risultati non stanno arrivando, ma non posso contestare le prestazioni: sia a Leicester che coi Saints abbiamo giocato bene”.
BRIGHTON “Domani dovrò cambiare diversi giocatori. In tanti hanno giocato tanto, devo cambiare. Si vince di squadra, si perde da squadra, si esce da momenti così da squadra. Ci saranno sempre giocatori che giocheranno più degli altri, chiaro, ma siamo una squadra. Mi serve la squadra, tutta la rosa focalizzata verso un unico obiettivo. Il Brighton è un’ottima squadra, sarà difficile”.