DirettaCalcioMercato
·5 novembre 2024
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Al termine del match vinto per 4-1 contro l’Aston Villa, l’attaccante del Tottenham Dejan Kulusevski si è concesso in esclusiva ai microfoni di gianlucadimarzio.com.
Dopo aver trascorso gran parte della sua carriera in Italia, tra Atalanta, Parma e Juventus, Dejan Kulusevski si è trasferito in Inghilterra, più precisamente al Tottenham. Agli Spurs lo svedese si è ritrovato, dopo che sotto la guida di Massimiliano Allegri con la maglia della Juventus aveva fatto particolarmente fatica. Al termine del match vinto per 4-1 contro l’Aston Villa, che ha portato il Tottenham a due punti dalla zona Champions League, Kulusevski si è concesso in esclusiva ai microfoni di gianlucadimarzio.com.
Le parole di Kulusevski: “Era molto importante vincere. Quando andiamo sotto non è mai facile ma l’importante è fare il primo gol e dopo di solito ne facciamo tre, quattro. Mia figlia mi ha cambiato la vita. Voglio sempre migliorare, non voglio fermarmi qui. Far bene non mi basta, io voglio far molto bene. Ho cambiato un pò la mia mentalità e adesso lavoro più duro. L’obiettivo è quello di diventare uno dei più forti al mondo. Lavoro tutti i giorni per quello. Voglio diventare un giocatore speciale. E io per riuscirci sto lavorando più di tutti gli altri. Poi il Tottenham ha tantissima qualità, abbiamo una grande squadra e l’unica cosa che ci manca è dimostrarlo tutti i giorni. Dobbiamo imparare a farlo per andare sempre più alto. Ma siamo consapevoli che quando giochiamo bene possiamo far male a chiunque. Questo lo abbiamo dimostrato anche contro il City. Per noi gli alti sono veramente alti ma ci sono alcuni aspetti da migliorare. Io parlo di partite come queste così come quelle in trasferta, è lì che dobbiamo migliorare perché in casa possiamo battere chiunque. Bisogna lavorare tutti i giorni e mai accontentarsi solo perché abbiamo battuto Aston Villa e Manchester City. Manca ancora tantissimo tempo, ma sento che il meglio deve ancora venire. Non ho ancora toccato l’alto, ho ancora tanta strada da fare per migliorare. Sono convinto di poter fare ancora meglio di quello che ho fatto vedere finora. Voglio migliorare in tutto e sto lavorando per essere ancora più devastante e per fare la differenza in tutte le partite. Quelle facili, quelle difficili, in casa e trasferta. Sempre.”
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