Torino e Udinese lunedì in campo per un trofeo particolare: ecco quale | OneFootball

Nel lunedì di pasquetta il Torino di Vanoli affronterà al Grande Torino l'Udinese di Runjaic. La sfida, che sarà diretta dal fischietto sardo Collu, non avrà niente da dire in termini di classifica: le due squadre si trovano a metà classifica a quaranta punti e sono già salve da diverse settimane. Nonostante questo, entrambe le compagini vogliono tornare a fare punti dopo le sconfitte contro Como (la seconda del 2025) e Milan (la quarta consecutiva).

Come arrivano le due squadre

Per tornare a fare punti, mister Runjaic potrà probabilmente contare sul ritorno in campo di Thauvin. Il capitano francese è il perno dell'attacco friulano e, senza di lui in campo, la squadra di Runjaic ha segnato solo un gol con il difensore Solet. Il Torino, dal canto suo, potrà contare sul ritorno dalla squalifica del suo capitano Ricci, autentico perno del centrocampo granata e titolare anche nella nazionale di Luciano Spalletti.

Se Ricci torna, però, Vanoli dovrà fare a meno di Coco, squalificato nell'ultima sfida contro i lariani per somma di ammonizioni. Al suo posto dovrebbe tornare a giocare dal primo minuto Masina.

Torino-Udinese varrà la “Coppa Pizzul”

La sfida dell'Olimpico Grande Torino, però, sarà l'occasione per avviare una tradizione che sarà pluriennale. All'eventuale vincitore del match, infatti, una cordata di giornalisti e comunicatori consegnerà la “Coppa Pizzul”, premio dedicato al giornalista scomparso prematuramente il 5 marzo scorso.

Bruno Pizzul

Il telecronista, infatti, ha sempre avuto il cuore diviso tra la fede verso i friulani e quella per i granata, non riuscendo mai a dire per quale quadra simpatizzasse maggiormente: per questo ogni volta che al Grande Torino si affronteranno queste due squadre in palio ci sarà questo singolare “premio”.

La coppa verrà assegnata anche in caso di pareggio, alla squadra che ha segnato il primo gol, mentre se dovesse finire zero a zero alla squadra che ha subito meno sanzioni disciplinari. Insomma, una bella iniziativa per provare a dare qualche stimolo a due squadre che da qui a fine campionato giocheranno poco più di semplici amichevoli.