Tonali suona la carica: «Noi siamo pronti a tutti. Non essere andati al Mondiale? Penso questa cosa» | OneFootball

Tonali suona la carica: «Noi siamo pronti a tutti. Non essere andati al Mondiale? Penso questa cosa» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·5 giugno 2025

Tonali suona la carica: «Noi siamo pronti a tutti. Non essere andati al Mondiale? Penso questa cosa»

Immagine dell'articolo:Tonali suona la carica: «Noi siamo pronti a tutti. Non essere andati al Mondiale? Penso questa cosa»

Sandro Tonali, centrocampista dell’Italia, ha voluto rilasciare qualche dichiarazione in vista del match contro la Norvegia

In vista del match Qualificazione ai Mondiali contro la Norvegia, il centrocampista dell’Italia (ex Milan) Sandro Tonali ha rilasciato queste dichiarazioni.

NORVEGIA – «Loro hanno dei buoni giocatori ma noi siamo pronti, ci siamo allenati bene questa settimana e siamo pronti per questa partita. Haaland e Odegaard sono due tra i migliori giocatori della Premier League, creeranno delle difficoltà ma siamo pronti per sfidarli. E’ vero, noi abbiamo subito tanti infortuni ultimamente ma siamo l’Italia, abbiamo buoni giocatori. Siamo l’Italia, per noi giocare contro la Francia, la Germania o la Norvegia non fa differenza perché noi siamo l’Italia»


OneFootball Video


MONDIALI ITALIA – «E’ uno shock per tutti il fatto che l’Italia non abbia preso parte agli ultimi due Mondiali, lo è per i giocatori e anche per i tifosi. Manca più di tutto in assoluto. Quando giochi a calcio vuoi giocare determinate competizioni, magari tra 10-15 anni sarà lì la differenza. Sappiamo che non possiamo sbagliare, domani dobbiamo giocare il nostro miglior calcio e spensierati. Sappiamo che domani la palla sarà molto pesante per tutti gli italiani, ma noi dobbiamo giocare leggeri. E’ quello che ci serve adesso»

CLIMA SPOGLIATOIO – «Non c’è negatività. Gli infortuni esistono purtroppo e questo è il calcio, abbiamo tanti giocatori forti per affrontare la gara di domani. Non ci nasconderemo dietro questo alibi, non cerchiamo nessuna scappatoia»

RESPONSABILITA’ – «Tutti abbiamo la stessa responsabilità. Non abbiamo nessuno che ha giocato 500 partite che può autoproclamarsi leader. Siamo un gruppo sano che si vuole bene, un gruppo giovane. Ogni giorno abbiamo da imparare qualcosa da questa situazione e sappiamo di dover dimostrare che siamo forti, che possiamo giocare questa competizione».

Visualizza l' imprint del creator